Sono cresciuta in una cucina in cui il forno era sempre acceso, era quasi un obbligo mi innamorassi della buona tavola. Ma quando ripenso alla mia infanzia, a mia madre che impasta e io che cerco di rubare gli impasti non ancora cotti (che prelibatezza), due sono i libri che mi tornano alla mente: i dolciumi consigliati da Mariarosa e le prelibatezze del Talismano della Felicità.
Certo, Mariarosa mi stava nettamente più simpatica del vecchio mangiatore di fagioli ritratto nella copertina del Talismano, ma qualche mese fa mi ha preso l’ossessionante desiderio di procurarmi il libro. E gira che ti rigira, sono riuscita a trovarlo, e senza dover spendere un capitale! D’altronde ComproVendoLibri è sempre una miniera d’oro per chi adora i libri usati!
E ora che fa parte della mia biblioteca, non mi resta che dilettarmi provando le ricette che Ada Boni consigliava.
Ho voluto cominciare con qualcosa di semplice, di semplicissimo: la pasta cacio e pepe.
Ingredienti per 6 persone
- 700 gr di spaghetti
- 100 gr di pecorino
- 100 gr di pepe (da macinare sul momento)
Preparazione
Si prepara esattamente come ti immagini: fai cuocere la pasta, la fai scolare conservando qualche goccia dell’acqua di cottura e condisci con il pecorino e con il pepe.
Sono da servire caldissimi, filanti e fumanti!
Gnam Gnam!
E tu?
Qual’è il libro di cucina che hai sfogliato più spesso da bambina?