Oggi ero veramente indecisa su cosa pubblicare… da un lato vi ho promesso le ultime due ricette della merenda in giardino (diamantini e tramezzini), dall’altro ho questa tortina alle albicocche di cui sono davvero fiera.
Mentre quando faccio piatti salati difficilmente ho paura che riescano male, i dolci “inventanti” mi creano sempre una certa ansia… la pasticceria è un gioco di equilibri molto complesso e se gli ingredienti non sono ben dosati i risultati possono essere disastrosi.
Ma cerca e cerca, ieri non trovavo una ricetta che facesse al caso mio. Volevo usare assolutamente un po’ di latte (era in scadenza) e delle albicocche che erano in frigo da un po’ e iniziavano ad ammosciarsi. Volevo un dolcino leggero, perfetto per la colazione e non asciutto.
Insomma, alla fine mi sono buttata ed ecco il risultato!
Morbido che non vi dico, leggero, umido, con un delizioso contrasto tra il dolce e l’asprigno delle albicocche… Insomma non ho resistito e ho voluto farvi conoscere subito questa ricetta
Per questo dolce ho usato lo stampo da plumcake di Guardini.
Ingredienti:
- 200 g farina
- 180 zucchero canna
- 145 g latte
- 3 uova
- mezza bustina di lievito per dolci
- il succo di mezzo limone
- 55 g di olio d’oliva
- un pizzico di sale
- 4 albicocche
Ho mescolato la farina con lo zucchero di canna, il pizzico di sale e il lievito.
A parte ho sbattuto le uova con il latte, l’olio e il succo del limone. Ho incorporato i liquidi agli ingredienti secchi, amalgamando bene, e ho aggiunto le albicocche sbucciate e tagliate a dadini mescolando il tutto.
Ho preferito sbucciare le albicocche perchè temevo che dopo la cottura la buccia potesse dare fastidio.
Infine ho versato il composto in uno stampo da plumcake e ho lasciato cuocere a 180° per circa 45 minuti.
Non smetterò mai di ripetere che la durata della cottura può variare da forno a forno. Regolatevi sempre prima dal profumo, poi dal colore e infine fate sempre la prova stecchino. Solo se è asciutto sarà ben cotto.
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