La candidatura di Roberto Tricarico alle primarie per il sindaco di Torino non è ancora stata digerita dai vertici torinesi del Partito Democratico, tra le altre cose – Tricarico ha il sostegno della parte più movimentista del Partito – perché mette in discussione le regole di presentazione delle candidature.
Per candidarsi alle primarie di coalizione, a Torino, un iscritto del Pd deve raccogliere le firme del 20% degli iscritti (700 su 3500 iscritti) o del 2% del corpo elettorale. Cifre astronomiche, che possono mettere addirittura in dubbio una candidatura outsider, alla faccia della retorica del se volete fare la rivoluzione, candidatevi.
Ad ogni modo, le sottoscrizioni sono monitorabili qui.