Magazine Politica

Caro Presidente. I Cittadini di “Parlamento Pulito” scrivono al Presidente della Repubblica

Creato il 07 aprile 2011 da Firenze5stelle @firenze5stelle
posted with vodpod Alla c.a.          Presidente della Repubblica Italiana, On. Giorgio Napolitano E p.c.:   Presidente Senato della Repubblica Italiana,  On. Schifani Presidente Prima Commissione Senato “Affari Costituzionali”, On. Vizzini Senatori della Repubblica

 

Roma, 6 aprile 2011

Oggetto: mancata discussione Proposta di Legge di iniziativa popolare “Parlamento Pulito”.

Gentile Presidente,
in qualità di firmatari e sostenitori della Proposta di Legge di iniziativa popolare in oggetto, depositata presso il Senato il 14 dicembre 2007 e presentata direttamente all’on. Marini, allora Presidente del Senato, ci vediamo costretti ad evidenziare con disappunto come fino ad oggi, 6 aprile 2011, non sia ancora terminata la discussione su tale testo.
Questo ritardo sembra dimostrare come non si tenga conto delle 350.000 firme raccolte in un solo giorno a sostegno di detta proposta di legge, numero che va ben oltre il limite delle 50.000 richieste dalla normativa vigente, come dimostrazione dell’urgenza con cui i cittadini avvertono il problema della selezione della classe politica di questo Paese.

Picture

Vorremmo inoltre far presente che nonostante il primo firmatario della Proposta, il Signor Giuseppe Grillo, si sia presentato in audizione in Prima Commissione Affari Costituzionali nel 2009, esplicandone il testo a nome di tutti gli altri firmatari, nessuna commissione o organismo responsabile ha avviato una reale discussione sulla stessa di cui evidenziamo alcuni punti per noi fondamentali:

Ineleggibilità in Parlamento dei condannati in via definitiva;
Limite dei due mandati;
Re-introduzione della preferenza per l’espressione di voto alle elezioni.

La legislatura attuale sta avviandosi verso la conclusione. Al suo termine, la Proposta depositata decadrebbe avendo essa valore per due legislature ed attraversando, appunto, il secondo periodo con quella attuale. Siamo sicuri Lei voglia accogliere il nostro sollecito e comprendere la nostra preoccupazione dato che, qualora tale Proposta decadesse per sopraggiunti termini, si renderebbe inefficace lo strumento di partecipazione popolare introdotto nella nostra Costituzione (la Proposta di Legge di iniziativa popolare, appunto) teso al miglioramento del sistema legislativo del Paese.
Per questo, il 16 aprile pv, quei firmatari e altri cittadini di tutta Italia torneranno in piazza, per ribadire la volontà di un “Parlamento Pulito”, come un Paese civile quale l’Italia deve dimostrare di essere a partire dalle aule istituzionali dei due rami parlamentari.

La ringraziamo sin da ora per l’attenzione che vorrà dimostrare dando riscontro alle nostre richieste, usufruendo delle facoltà che il suo più alto ruolo istituzionale le riserva, per sollecitare la ripresa quanto prima della discussione sulla Proposta di Legge di Iniziativa Popolare “Parlamento Pulito”.
Restiamo in attesa di una Sua risposta, come di quelle dei destinatari Senatori in conoscenza, al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected]

Cordialmente, La salutiamo.

Cittadine/i sostenitori della Proposta di Legge di Iniziativa Popolare “Parlamento Pulito”.
Caro Presidente. I Cittadini di “Parlamento Pulito” scrivono al Presidente della Repubblica

Parlamento Pulito -  A FIRENZE Sabato 16 aprile, ti aspettiamo in Piazza Santa Maria Novella … vieni da solo, con la tua famiglia, porta degli amici.

Se credi sia ancora possibile fare della legalità e dell’onestà i principi fondanti della società moderna, partecipare attivamente alla vita politica ed esserne il protagonista, non solo un elettore ogni 5 anni, per il tuo futuro e per quello dei tuoi figli, allora non puoi mancare, unisciti a noi, passaci a trovare anche solo per dieci minuti al nostro gazebo per promuovere un semplice ma esaltante momento di aggregazione cittadina.

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :