Amo la cannella, il suo aroma per me significa pomeriggi di relax, il tepore rinfrancante di un tè tra le mani, biscotti fragranti o dolci coccolosi, luce soffusa… insomma, in due parole: il bello dell’inverno.
E la metto un po’ ovunque, nei dolci, perchè mi fa davvero star bene.
E allora non potevo non innamorarmi di un dolce così soffice e profumato come i cinammon rolls?? Però, mi spaventavano un pochino… non so perchè o sempre rimandato la loro realizzazione. Poi, un paio di settimane fa, mi sono decisa e li ho fatti.
Sono lievitati benissimo e già ne pregustavo la dolcezza e invece in cottura un disastro… Non vi so ben spiegare perchè, probabilmente il fatto che il mio forno sia rotto e io mi ostini a continuare a usarlo significa qualcosa…
Comunque sia ne è uscito un dolcetto buono comunque, niente di che, ma non da buttare insomma, ma con una consistenza “strana”, niente a che vedere con una morbida brioche. E anche grassa per giunta.
Però, un paio di giorni fa ho ripreso coraggio ed ecco, stavolta, il risultato tanto desiderato!
Morbidissime girelle, dal forte profumo di cannella ma con l’aggiunta del fresco aroma di arancia, non troppo burrose e dolci al punto giusto!
Insomma, ho fatto qualche modifica qua e là, allontanandomi un po’ dalla ricetta originale, e il risultato è davvero stra-buono
Rispetto alle versioni più tradizionali (tutte simili nelle dosi dell’impasto), non ho usato burro per la farcitura delle girelle, ma solo zucchero di canna (in una prima versione) e poi miele nella versione definitiva, sempre mescolato alla cannella, naturalmente, e alla scorza di arancia.
Una cosa, tra le altre, che non mi era piaciuta della versione provata qualche settimana fa, infatti, era che il burro in cottura era scivolato un po’ via, insieme a parte del sapore, e che sentivo un po’ troppo grasso, secondo me inutile.
Inoltre, sempre per questioni logistiche di “riciclaggio” di kefir, ho utilizzato quest’ultimo invece del latte. Come sempre, volendo potete usare semplicemente latte (sicuramente ce ne vorrà un pochino in meno però) o dello yogurt naturale.
Infine, non ho usato, come spesso si fa, metà farina 00 e metà Manitoba, ma solo perchè non ne avevo a sufficienza. Il risultato però non ne ha risentito minimamente in morbidezza.
Ingredienti:
Per l’impasto
- 400 g di farina 00
- 100 g di farina Manitoba
- 1 bustina di lievito di birra secco
- 60 g di zucchero di canna
- 60 g di burro fuso e lasciato intiepidire
- 1 uovo medio
- 250 ml di kefir (o yogurt naturale o latte, ma in dose minore)
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaio raso di cannella
Per la farcitura
- 2 abbondanti cucchiaiate di miele
- circa 2 cucchiai di cannella
- la scorza di un arancio
Per la glassa
- zucchero a velo
- succo d’arancia
Ho messo nell’impastatrice le due farine, il lievito liofilizzato (se usate quello di birra fresco, invece, va fatto sciogliere in poco latte tiepido), la cannella, il pizzico di sale e lo zucchero di canna.
Ho avviato il gancio e poi aggiunto l’uovo leggermente sbattuto, il burro fuso e intiepidito e poco alla volta il kefir, aspettando che si incorporasse bene all’impasto prima di aggiungerne altro.
Potrebbe infatti servire una dose minore di quella indicata (soprattutto se usate latte invece che kefir), in base all’umidità e al grado di assorbimento della farina.
Una volta che l’impasto ha formato una palla molto elastica, si può spegnere l’impastatrice e mettere tutto a lievitare al coperto e al riparo da correnti d’aria.
Prima e dopo la prima lievitazione
Trascorsa circa un’ora e mezza o comunque al raddoppio dell’impasto, dividetelo a metà e stendete entrambe le parti col mattarello su un piano di lavoro infarinato, cercando di dare loro una forma rettangolare.
Fate sciogliere per qualche secondo il miele in un pentolino, mescolatelo alla cannella e alla scorza d’arancio tritata e col pennello cospargete la superficie dei due rettangoli di pasta.
Arrotolate i due rettangoli a partire dal lato lungo, quindi ricavate tante girelle col coltello.
Mettetele sulla carta forno ben distanziate (io ho usato anche dei pirottini, visti i problemi della volta precedente, ma sono stati inutili) e fate lievitare nel forno appena intiepidito (ma poi spento) per un’altra quarantina di minuti, ma anche un’ora.
Prima e dopo la seconda lievitazione
Quando i cinammon rolls sono belli gonfi accendere il forno a 200° e lasciar cuocere finchè non sono dorati in superficie.
Una volta sfornati e raffreddati, preparare la glassa mescolando lo zucchero a velo con del succo d’arancia, in quantità sufficiente a creare una cremina liscia ma non troppo liquida. Deve essere abbastanza densa da non scivolare via.
Cospargete con la glassa le brioche e fate indurire un po’ all’aria, quindi mangiate o conservate chiudendole ermeticamente.
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Col post del giovedì annuncio anche il colore della terza sfida di Tutti i colori del cibo!, quella del 29 novembre tra Paola e Alessandra.
Il colore estratto è il Terra di Siena.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake