Considerazioni post-quorum

Siamo stati bravi, dobbiamo dirlo. Una volta tanto gli italiani hanno voluto far sentire la loro voce. Non siamo un paese fatto solo di smidollati e di menefreghisti.
Però di questo referendum ci sono alcune cose che mi hanno fatto riflettere e anche scocciare un pò.
Prima cosa: Bersani chiede a Berlusconi di dimettersi. Scusate la mia ignoranza, ma cosa centra il fatto che si siano abrogate delle norme col fatto di dimettersi?
Cioè, si, ci arrivo anche io a capire cosa centrano le due cose, però io questa cosa del referendum non l'ho vissuta in nessuna maniera politicizzata. Ho visto persone di destra, di sinistra, di centro (alcune anche dell'alto e del basso...!) avere tutti la stessa idea: si si si e ancora si.
E quindi mi chiedo: perchè strumentalizzare una cosa che attraversa tutti i partiti come se fosse una grande vittoria della sinistra?
Questa cosa mi ha seccato un pò.
Anche perchè se volete sapere la mia idea è che la gente anche alle amministrative ha votato a sinistra fondalmentalmente perchè si è rotta le palle di Berlusconi, non tanto perchè pensa che i politici di sinistra siano la risposta ai problemi degli italiani.
Ultimamente (o da quando io sono maggiorenne) non si fa altro che andare da destra a sinistra solo per evitare di esser governati dall'altro partito, quando ci rompiamo le palle.
Ritornando alla questione 'referendum' io sarei anche andata a qualche manifestazione contro il nucleare ma mi sono astenuta perchè tutte quelle che ho trovato erano, manco a dirlo, politicizzate all'estremo.
No, mi dispiace ma non ci sto.
Non ci credo che se uno è di destra è pro nucleare o se è di sinistra è contro.
Certo, che uello di sinistra sia contro è abbastanza facile...ma ho visto molte persone contro il nucleare che pensano di esser amiche fraterne di Berlusconi, eppure...hanno messo una bella croce sul si.
Ma purtroppo non tutti. Qualcuno deella mia età mi ha veramente scioccato, perchè essendo berlusconiano mi ha detto che non sarebbe andato a votare. Alla mia domanda 'ma scusa, ti farebbe piacere avere una centrale nucleare vicino casa?' la risposta è stat 'Ho già votato per il referendum quando ce l'hanno chiesto per la Sardegna' e il mio ribattere che quello era a livello locale e non nazionale e che tanto il Governo se ne sarebbe strafottuto del parere dei singoli sardi non ha sortito nessun effetto.
Io non dico che ognuno di noi non possa avere le sue idee, ma una tale chiusura mentale la posso accettare da un settantenne totalmente fuori dal mondo, che ormai ha quell'idea e come fai a cambiargliela? Però da una persona giovane che ha tutta la vita davanti...mi viene un pò in salita.
Detto ciò, ora vedremo che succede, anche se una mia idea ce l'ho già: nulla.
Speriamo che i fatti mi smentiscano!