Lo spiacevole episodio della Costa Concordia oltre a tutti i problemi e predite di vite umane rischia di distruggere anche l’economia dell’isola del Giglio a causa dell’inquinamento delle acque sovuto ai detriti e al combustibile.
La soluzione a tutto ciò potrebbe arrivare proprio dall’italia, da Pisa più precisamente.
La Scuola Superiore Sant’ Anna di Pisa, infatti, ha realizzato il robot Hydronet.
Hydronet è un progetto europeo coordinato dal dipartimento di robotica della Scula Superiore di Studi e Perfezionamento Sant’Anna di Pisa ed è stato presentato sabato mattina a Livorno.
La ‘flotta’ è formata da 3 natanti e 5 boe ed è in grado di navigare anche in laghi e lagune. Nell’ultimo anno di progettazione, alla quale hanno collaborato circa 30 persone, in particolare sono state integrate negli scafi parti meccaniche, fluidiche ed elettroniche e i software necessari per controllare i robot. I sensori miniaturizzati sono capaci di rilevare diversi inquinanti: cromati, cadmio, mercurio, petrolio, idrocarburi.
In ogni ambiente l’obiettivo della flotta robotizzata è anche quello di localizzare la sorgente inquinante.
Vi terremo aggiornati!