Pensare che Michel Platini non sia stato il più forte giocatore di sempre significa che o si giudica da tifoso o non si ha la minima idea di cosa sia il gioco del calcio. Frank Zolla”
Buon venerdì a tutti dal vostro CheffAlexandre!
Oggi ho voluto iniziare con una citazione richiesta “su misura” ad un collega redattore ed amico oltre che grande estimatore del campione di cui parleremo oggi, le roi Michel Platini, quindi come avrete immaginato il nostro viaggio sportivo/gastronomico farà tappa in Francia.
Michel Francois Platini nasce a Joeuf il 21 giugno 1955, in una famiglia di origini italiane il nonno è immigrato in Francia da un paesino in provincia di Novara, fin da bambino mostra il suo amore per il pallone. Nel 1973 fa il suo debutto da professionista nel campionato francese con la squadra del Nancy con cui nel 1978 vince la coppa di Francia,nell’estate 1979 passa al Saint Etienne dove conquista il campionato di Francia nel 1981.
L’ anno 1982 lo vede approdare in serie A alla Juventus, (nel 1978 era stato ad un passo dall’Inter che alla fine decise di non puntare su di lui) è la svolta della sua carriera.”L’abbiamo comprato per un pezzo di pane e lui ci ha messo sopra il foie gras” dirà l’avvocato Agnelli, in Italia rimarrà fino al 1987 deve conclude la sua carriera da giocatore avendo conquistato 2 scudetti, 1 coppa dei campioni, 1 coppa intercontinentale (memorabile il modo in cui contesta il goal annullato, memorabile anche il goal), 1 coppa delle coppe, 1 supercoppa europea e 3 palloni d’oro consecutivi. Vince per tre volte la classifica di capocannoniere del campionato (notevole per un centrocampista) e si laurea campione d’Europa con la nazionale transalpina nel 1984. “Ho giocato nel Nancy perche era la mia città, Saint Etienne perche era la migliore di Francia e la Juventus perché è la migliore al mondo” sono le parole con cui si congeda dal calcio giocato, è un centrocampista d’attacco reputato uno dei migliori specialisti del calcio di punizione nella storia, dotato di un bagaglio tecnico notevole è un regista dalla tecnica sopraffina, con notevole visione di gioco e ottima propensione al goal. Vederlo giocare era pura e semplice poesia!
Per celebrarlo ho pensato a una crepe con formaggio brie (ricetta e ingrediente francesi) unito a della marmellata di peperoncino piccante come il suo carattere e la sua “linguaccia”, penso un ottima sintesi culinaria di questo indimenticabile campione.
Ingredienti per 4 persone
15o gr di brie
Per le Crepes
100 gr di farina
2oo ml di latte
2 uova
1 cucchiaio di burro fuso
Sale q.b.
Pepe q.b.
Per la Marmellata
250 gr di aji puliti da semi e venature
2 cucchiai di aceto bianco
Una tazza di zucchero di canna biologico
Alcune gocce di limone
Un cucchiaio di burro
Preparazione
Cominciamo con la marmellata, pulite gli aji privandoli dei semi e di tutte venature bianche, ponetelo in una casseruola con acqua e fateli bollire per 15 minuti, lasciateli quindi raffreddare e toglieteli la pelle. Ora frullateli con l’aceto, mettete il composto in una pentola bassa,unite lo zucchero il limone e fate bollire il tutto finché il composto sarà ben sodo, spegnete il fuoco e aggiungete il burro, un pizzico di sale e fate raffreddare.
Per preparare la pastella per le cross mettete in una ciotola le uova,la farina, e 100 ml di latte, aggiustate di sale e pepe. Mescolate il tutto con una frusta fino a rendere il composto omogeneo ed aggiungete il resto del latte e sempre mescolando il burro fuso in precedenza.
Scaldate una padella antiaderente di circa 18cm di diametro ungetela con un po’ di burro, versate poca pastella per volta in modo da fare delle crepe molto sottili, dopo un paio di minuti girate la crepe aiutandoci con una spatola, aspettate un minuto e spennellate metà della crepe con pochissima marmellata e adagiatevi sopra un po’ di brie tagliato a fettine, piegate in due la crepe e appena il formaggio comincia a sciogliersi piegate ancora una volta in modo da ottenere un triangolo e impiattate.
Siete ora pronti a gustare la crepe le roi con un buon calice di bordeaux ………alzato e brindate ai campioni nostro comune patrimonio!!
Vi saluto e vi do appuntamento al prossimo venerdì.
Il vostro affezionatissimo CheffAlexandre