Per ora la franchigia che si è mossa di più e meglio sul mercato è senza dubbio quella del magnate russo Mikhail Prokhorov. I Brooklyn Nets in pochi giorni hanno rifirmato Gerald Wallace, acquisito Joe Johnson, pescato dall’Europa Mirza Teletovic e soprattutto convinto Deron Williams a rimanere in città. E la cosa migliore per i tifosi dei Nets è che potrebbe non essere finita qui, perchè la caccia a Dwight Howard è sempre più pressante, e le alternative per Superman ormai si sono ristrette a Lakers e Rockets, uniche rivali credibili nella corsa a DH12.
In un’intervista di Marc Berman del New York Post, Deron Williams ha confessato:
“Sono stato veramente vicino a firmare con Dallas, ho pensato che sarei andato lì. Poi ho avuto i colloqui (con Mavs e Nets, NDR) e ho cambiato idea. Dopo la trade che ha portato Joe Johnson da noi ho capito che i Nets potranno essere una squadra più forte per un periodo più lungo“.
Sono stati quindi i movimenti di mercato, fatti e da fare, a convincere D-Will, perchè in piedi c’è ancora l’affare Howard:
“Sarebbe fantastico. Non ho mai giocato con un giocatore così: un ragazzo che può prendersi i suoi tiri ma allo stesso tempo favorire i compagni ad essere coinvolti, ed è anche un grande difensore. Potremmo avere uno dei migliori backcourt dell’intera NBA“.
In effetti i Nets da franchigia-barzelletta stanno per diventare una delle nuove grandi potenze della Eastern Conference… il tutto in attesa di Dwight Howard!
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