Questa collezione di borse di alta gamma nasce nel 2010 dalla mente creativa di Erica Zenati. Prima agente di commercio delle griffe più prestigiose, poi buyer multi-brand e infine stilista di un prodotto di alta qualità che porta il suo marchio di fabbrica: fashionista e grande esperta di moda.
Venice, Nyc, Islamorada. Sono solo alcuni dei nomi delle borse in collezione che richiamano i luoghi d’elezione della giovane designer. Tutte città che vogliono dire contemporaneamente eleganza, stile e qualità. Abbiamo già trattato in un articolo precedente la qualità legata ai pellami, alle concerie e a come questa sia baluardo e stendardo del Made in Italy di cui ci fregiamo. Vorremmo riprendere il discorso e descrivere questo universo di borse che coniuga eleganza e comodità, stile e praticità.
Non si tratta solamente di borse. Nel caso di Zenati abbiamo una perfezione nella ricerca dei materiali, un precisione nella realizzazione delle loro forme, una ricerca accurata nelle forme, sì al passo con i tempi, ma anche rivolta a mantenersi inalterata nel tempo, come testimoniano le tre linee sopracitate di Erica Zenati presenti su ulaola.
Un perfetto connubio tra tradizione e innovazione, in cui le mani degli esperti artigiani realizzano l’accessorio cult in questo caso non solo per la donna, ma anche per l’uomo.
Il borsone NYC testa di moro, ad esempio, è quanto di più unisex e di sicuramente inalterabile nel tempo la Zenati possa proporci. Capiente, elegante, raffinata, perfetta per una due giorni prendi e fuggi come per un lungo viaggio organizzato in cui il bagaglio a mano la fa da fido compagno d’avventura.
A questa, aggiungete la versatilità, la giocosità dei colori e la bellezza nel suo insieme della pochette Islamorada, che siamo sicuri diverrà il must di stagione. Perché la pochette non trova declino da anni, affiancando le maxi borse e talvolta surclassandole: la comodità di inserirla dentro un’altra più capiente nell’attesa di cambiare look è senza pari. Del resto, avete mai provato a mettere un’altra borsa dentro una pochette? Beh, se ci riuscite fatecelo sapere: chissà che Erica non trovi la soluzione anche per noi!