Questa sera siamo in numero variabile e oscillatorio.
Ma andiamo con ordine. Tempo fa ci siamo coalizzati nell’acquisto dei deliziosi vini che Goodmakers proponeva lo scorso mese e ci siamo accordati per:
una cassa di Rossese di Dolceacqua doc 2011 – Rosmarinus
una cassa di Rossore Barbera del Monferrato Superiore – docg 2010
una cassa di Malvasia puntinata Convenio igt – Lazio 2011
Pentolapvessione cucina e S, E, Y, E e A detto R portano il vino. Presente anche al tavolo il Goodmaker per eccellenza, L detto L, che conoscendo a fondo i miei gusti si presenta con due meravigliose bottiglie: una Vernaccia di Oristano – Contini doc 1998 per cui sa che ho un debole e un Bonmè – Vino aromatizzato dei Poderi Colla che risale addirittura allo storico Compleanno di Arturino. Son godurie.
E, fratello di S e cugino di L non riesce a raggiungerci.
L moglie di L detto L ci raggiunge affamata dopo una partita di tennis.
Per 8 persone che sembrano 10 poi partono in 8 e finiscono in 9
Fegatini di pollo con carciofi
Fegatini di pollo 300 g
carciofi 3
succo di limone
prezzemolo
olio
burro
pepe
sale
Morale dei Fegatini di pollo con carciofi: quando S è a tavola so che un estimatore delle interiora e frattaglie è presente. In più so che anche L detto L non si tira indietro e che Y, E e A detto R non sono da meno. Bene, W ed io possiamo tirare un sospiro di sollievo. Io ne assaggio un pezzettino microscopico giusto per poter dire di averlo fatto, che avrei dovuto cuocere un po’ di più i carciofi che risultano un po’ duri e passare felicemente il piatto!
Pizza alla napoletana raffinata
Farina 250 g
burro 150 g
uova 4
lievito di birra 20 g
zucchero
mozzarella 200 g
pomodori 500 g
olio
parmigiano grattugiato
Morale della Pizza alla napoletana raffinata: buonina, manca di qualcosa. Forse del basilico che Ada mette ma che in Piemonte in questa stagione non è esattamente un ingrediente reperibile.
Polenta in timballo
Farina gialla 200 g
salsiccia di Bra 2 spanne
carne magra di bue 70 g
mozzarella 100 g
burro 2 belle noci
latte 1/2 bicchiere
farina
sale
Morale della Polenta in timballo: sbaglio la scelta dello stampo però il risultato finale mi soddisfa. Si procede cuocendo la polenta e facendola raffreddare nello stampo imburrato, la si scava con controllo, la si farcisce di ogni ben di Dio poi si rimette a posto la parte scavata e si inforna non prima di aver messo qualche nocciolina di burro. Avrei dovuto fare anche una foto del timballo a fette, avrebbe reso maggiormente l’idea.
Polenta con costarelle di maiale
Farina gialla 250 g
costarelle di maiale 500 g
conserva di pomodoro 1 barattolo
cipolla 1/2
sedano 1 costola
carota piccola
olio
sale
Morale della Polenta con costarelle di maiale: L detto L è intollerante ai latticini ma il maiale lo mangia per cui questa doppia scelta sulla polenta è proprio quello che fa al caso mio questa sera. Solo più tre ricette e il capitolo è finito!
P.S. La ricetta originale prevedrebbe anche parmigiano grattugiato ma non farebbe più al caso di L detto L.
Pizza pasquale palombella
Farina 350 g
pasta di pane 250 g
zucchero 125 g
burro 100 g
uova 3
cannella 1 pizzico
buccia di limone
Morale della Pizza pasquale palombella: temo che il risultato finale sia un po’ asciutto e invece no. In ogni caso è più una torta da colazione che da cena. Le abbino una crema per renderla un po’ più morbida e golosa.
Crema pasticciera al cioccolato
Crema pasticciera
cacao in polvere 1 cucchiaio
poche gocce di latte
Morale della Crema pasticciera al cioccolato: forse mi riesce un po’ troppo solida ma golosa è golosa!
Morale dei Goodmakers: i vini Goodmakers sono sempre una soddisfazione, sono così buoni che se da un lato è un piacere condividerli dall’altro se ne farebbe quasi a meno tenendoli ognun per sé… e infatti a fine cena scoppia il casus belli.
Spero me ne resti ancora una bottiglia da assaggiare, un bicchiere da centellinare, un calice da assaporare e invece niente, le tre bottiglie son finite. Piango, mi dispero, batto i pugni ma nulla, S è irremovibile: alla cuoca una bottiglia per tipo da consumarsi durante la cena e stop. A nulla vale tirare in ballo scommesse vinte, fionde e petardi, e nonostante questo gran spadellare non ne cavo non ne cavo un ragno dal buco.
Mi consolerò domani alla degustazione dei nuovi vini di Goodmakers…