Caldo, stanchezza, noia. Le città suono vuote, i negozi chiudono inesorabilmente. Le strade sembrano quasi panorami apocalittici: l’asfalto che si fonde sotto i tacchi, la spasmodica ricerca dell’ombra come un’oasi nel deserto, la brama di un bicchiere coperto di condensa che anche solo alla vista tranquillizza la gola secca.
Non tutti però quest’anno possono permettersi delle vere e proprie vacanze. Su Facebook, Twitter e Instagram impazzano le foto delle vacanze altrui e iniziamo a sentirne la mancanza. E allora, perché non organizzare un aperitivo di bentornati, di arrivederci o di buone vacanze punto, che allevi tutti dalla canicola estiva?
L’aperitivo è sempre la soluzione migliore: meno dispendioso in termini economici come in termini di tempo, è più movimentato e rende tutto meno formale. Un paio di bottiglie di prosecco immerse nel ghiaccio, frutta dal taglio piccolo o tagliata a cubetti, servita magari a mo’ di spiedino per agevolarne la presa, bruschette e tartine non troppo complicate per addentarle facilmente anche con l’ausilio di una sola mano e magari qualche formaggio stagionato che non si alteri a causa del caldo, farà sempre la sua figura se accompagnato da deliziose marmellatine doc.
Qualche salume ci può stare, ma sconsiglierei gli affettati in genere che solitamente a causa del calore subiscono sgradevoli variazioni. Optate piuttosto per vivande fresche come gazpacho, salse a base di verdura fresca come la guacamole e stuzzichini sempre graditi come olive e cruditée. Accompagnate il tutto con del pane magari alle noci o al pomodoro secco ed eventualmente ordinate un paio di focacce da farvi recapitare a casa. Non vorrete mica accendere il forno, vero?
Piuttosto nell’attesa imbandite la tavola con bicchieri colorati, tumbler e flûte all’occorrenza, piccoli piattini adatti al vostro finger food e tovagliolini di egual misura. Accendete candele, lanterne e zampironi (per allontanare le zanzare!) e date il via al vostro aperitivo. Un paio di queste festicciole anche nel mese di agosto e vi sembrerà quasi di stare in vacanza. Quasi…