Gli arancini sono un piatto tipico della nostra cultura culinaria, li conoscono tutti e li abbiamo mangiati almeno una volta. Ne esistono davvero tante e tante versioni e gli arancini sono uno dei più degni rappresentanti di quello che viene chiamato street food, ovvero cibo da strada, il cibo che viene venduto e consumato appunto per la strada. Ho pensato un po’ come poter reinterpretare la tradizione, creando degli accostamenti ispirati a gusti più orientali. Così è nato il Neroncino: l’arancino con riso Venere e capesante. Sicuramente preparare gli arancini in casa è un pochino laborioso, ma la soddisfazione di vedere queste sfere dorate, calde e profumate, l’accostamento dei colori all’interno, vi ripagheranno sicuramente della fatica!
Ingredienti:
- 250 gr riso Venere
- 1/2 cipolla bianca
- 1 bicchiere di vino bianco
- 400 ml di brodo vegetale
- 2-3 cucchiai di amido di mais
- 25 gr di burro
- Olio qb
- 1/2 scalogno
- 150 gr di piselli
- 1/2 avocado maturo
- 1 cucchiaino di burro
- 5-6 medio/piccole capesante
- 2 cucchiaini di paprika
- 2 cucchiaini di sesamo
- 2 uova
- Pangrattato qb
- Olio per friggere
- Sale
- Pepe
Procedimento:
Tritate la cipolla, mettetela in una casseruola insieme a due cucchiai di olio di oliva, fate soffriggere.
Aggiungete il riso e fattelo tostare un pochino. Sfumate con il vino bianco.
Una volta assorbito, incominciate ad aggiungere il brodo precedentemente preparato, anche con un semplice dado.
La cottura del riso Venere è più lunga, quindi non allarmatevi se ci metterà un po’ di più a cuocere, inoltre essendo un riso povero di amido è necessario aggiungere l’amido di mais, per far si che il rido si compatti e sia lavorabile facilmente.
Salate a piacere, aggiungete il burro. Lasciate intiepidire.
Intanto fate rosolare lo scalogno con l’olio, aggiungete i piselli e fate cuocere. Salate e pepate.
Mettete i piselli in un mixer e rendeteli una crema soffice, aggiungendo il burro e infine la polpa dell’avocado.
Infine sciacquate bene le capesante, scottatele in una padella calda con un filo d’olio per pochi istanti.
Spolverate le capesante con la paprika e il sesamo.
Ora che tutti gli ingredienti sono pronti, procedete alla composizione dei Neroncini. Prendete una manciata di riso, lavoratelo creando un spazio per il ripieno, quindi riempite con un cucchiaino di crema di piselli e avocado, una capasanta e infine un altro cucchiaino di crema.
Create delle sfere, che poi passerete nell’uovo e nel pangrattato.
Infine friggetele nel l’olio di semi ben caldo.
Scolateli su carta assorbente prima di servirle. Mangiatele ben calde, non riuscirete più a fermarvi! Un consiglio: abbinate un ottimo vino bianco, come il Malterreno di Quota 101 che con le sue note fruttate si concilia benissimo con la cremosità del ripieno di avocado e piselli e si sposa alla perfezione con un pesce delicato come la capasanta!