E’ inutile nascondere che la scelta di LeBron James di andare a giocare dalla prossima stagione con i Miami Heat formando un trio incredibile con Wade e Bosh sia stata una notizia che ha cambiato per sempre la NBA recente; altrettanto inutile nascondere il fatto che questa decisione sia stata condivisa o meno dalla gente che hanno visto nel Re chi un codardo chi invece una persona finalmente umile.
Chi non l’ha presa bene è stata per forza di cose la città di Cleveland e i suoi tifosi, che dopo aver avuto il privilegio per 7 anni di veder giocare il Prescelto con la loro maglietta, ora dovranno accontentarsi di qualcuno un po’ meno forte di lui; ma soprattutto a dichiararsi deluso, amareggiato e anche piuttosto scontento della scelta di James è stato il proprietario dei Cavaliers, Dan Gilbert, che ha costruito veramente qualsiasi cosa al meglio per permettere al suo (ormai ex) campione di prepararsi al massimo e cercare di vincere quel benedetto anello che avrebbe cambiato definitivamente le cose.
Il tutto però non è successo e quindi ora si sta parlando di un’altra cosa, di un’altra NBA! Ieri, in una lettera aperta ai suoi tifosi, Gilbert ha parlato della scelta di James dimostrando non proprio un ottimo tempismo e soprattutto un cattivo gusto visto che le sue parole sono arrivate dopo l’annuncio e non prima!
Riassumiamo i tratti principali di questa lettera:
“Cari tifosi di Cleveland, come sapete il nostro ex eroe, che è cresciuto in questa città che ha abbandonato l’altra sera, non è più un Cleveland Cavalier. Ha dato il suo annuncio in diretta nazionale attraverso uno show preparato ad arte; tu che hai dato tanto a lui non meritavi questo trattamento, ma voglio fare un annuncio importante: ‘Garantisco personalmente che i Cleveland Cavaliers vinceranno un anello prima che King James riesca a vincerlo’.
Non si tratta del suo addio, ma della mancanza di rispetto. E’ il momento che la gente capisca che questi atleti responsabili delle proprie azioni. E’ così che crescereste i vostri figli? E’ una cosa che mi sono tenuto dentro per troppo tempo.Dormi bene, Cleveland. Domani è un nuovo e molto più luminoso giorno…
Vi prometto che la nostra energia, i capitali, le conoscenze e l’esperienza saranno destinati a una cosa e una cosa soltanto: consegnarvi il campionato che da tempo vi meritate“
Ma il proprietario, ferito, ha rilasciato un’altra dichiarazione al vetriolo all’Associated Press:
“La gente lo ha coperto e tollerato per troppo tempo, ora si è visto chi è il vero LeBron James. Negli ultimi playoff contro Boston si è tirato indietro, non solo in gara 5 ma anche in gara 2, 4 e 6. Guardate i filmati, la serie con Boston è qualcosa che non ha precedenti nella storia delle superstar Nba. LeBron ha bisogno di andare in una squadra con altre due stelle per vincere un titolo, ma lo vinceremo prima noi degli Heat.“
Tra le altre cose questi commenti di Gilbert non sono piaciuti moltissimo ad amici di James e ad alcuni giocatori NBA: Wade, infatti, si è detto sconcertato delle parole del proprietario dei Cavs sostenendo che James ha fatto veramente la scelta giusta nell’andarsene per approdare agli Heat, mentre Chris Paul ha fatto nascere una mini-polemica sostenendo che: “quando un giocatore se ne va da free agent è un traditore, ma quando uno viene tagliato da una squadra cosa succede?“