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Il Ministro Profumo dalla parte degli studenti.... delle Scuole Private però

Creato il 29 novembre 2012 da Strippi

Il Ministro Profumo dalla parte degli studenti.... delle Scuole Private peròFoto tratta da stopcensura.com
Francesco Profumo è a capo del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca (sui giornali noto come MIUR) e l'altro giorno ha lasciato questa dichiarazione
"Venerdì vedrò il Premier al Consiglio dei Ministri e mi farò latore di questa richiesta"
A cosa si riferiva il ministro Profumo?
Si riferiva forse alle decine di richieste presentate da professori e studenti in questi giorni di scioperi e di manifestazioni?
Ma per carità quelli sono dei terroristi e dei bamboccioni sfaticati.
Lui si riferiva alla richiesta di Luisa Santolini (UDC) di non far pagare l'IMU alle scuole private!!!!
(Apro una parentesi, so che il politically correct vorrebbe l'uso di termini come "Scuole paritarie"oppure "Scuole pubbliche non statali", ma io sono delle vecchia guardia e per me le scuole si dividono tra pubbliche e private. Punto).
Cioè in un momento in cui la scuola pubblica è a pezzi, in cui letteralmente alcuni parti di edifici scolastici crollano sulla testa degli studenti; in cui la formazione dei cittadini del domani è affidata a strumenti dell'anteguerra ( tutte le volte che penso che nel 2012 siamo ancora qui con lavagna e gessetti mi viene da piangere) la preoccupazione principale del Ministero sono le scuole private????
No ma dico stiamo scherzando.
Checchè se ne dica, sono scuole elitarie, riservate come minimo a persone appartenenti ad un ceto medio (visto che non sono proprio a buon mercato, va) e formano solo un decimo degli studenti italiani.
Seconda parentesi, visto che i diplomi presi in una scuola privata valgono quanto quelli della pubblica sarebbe il caso che qualcuno iniziasse ad indagare seriamente sui metodi all'interno di queste scuole.
Ho conosciuto molti "pentiti" che mi assicuravano che in alcune scuole se paghi un pò di più passi sicuro (e loro lo sapevano perchè l'avevano fatto, non per sentito dire), insomma una tangentina e passa la paura della bocciatura.Chiusa parentesi.
Gli istituti privati non vogliono pagare l'Imu?
Va bene, allora propongo uno scambio, li esentiamo da questa tassa, ma in cambio non devono più prendere un quattrino di soldo pubblico.
E non perchè lo dico io, perchè lo dice la Costituzione Italiana
Articolo 33:
"Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato"
Ministro Profumo??????????
SENZA ONERI PER LO STATO
Quindi prima di prendere a cuore le sorti delle scuole private, blocchi la immonda emorragia di 200 milioni di euro annui che escono dalle casse dello Stato per ingrassare quelle di enti privati.
Mentre la Scuola Pubblica, che dovrebbe essere la sua prima preoccupazione, il suo tarlo continuo, è ridotta allo stremo dissanguata da continui tagli e manovre
Lo Stato si deve occupare solo ed esclusivamente dell'Istruzione Pubblica, e spero di vedere il giorno in cui questo avverrà.
Comunque la pensiate arrivederci da Brain on Air

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