L'Abcdario: Non cade il governo

Oggi era una giornata cruciale per il governo Berlusconi, l'opposizione aveva presentato una mozione di sfiducia sotto la quale si erano riuniti partiti storicamente molto diversi tra loro (in sostanza Pd, Fli,Udc e Idv).
Il risultato: 314 a 311 per Berlusconi che quindi rimane al suo posto
CHI VINCE E CHI PERDE?
Chi perde sicuramente è Fini, il suo partito (Futuro e libertà per l'Italia o FLI) si era staccato dalla maggioranza e ha votato con l'opposizione sperando di far cadere il governo, se ci fosse riuscito a lui sarebbero andati la maggior parte dei meriti ma ha perso e deve affrontare le conseguenze che derivano da essere additato come il principale traditore.
Non ne esce bene l'Idv (Italia dei Valori), il partito di Di Pietro ha fondato tutto il suo programma elettorale sull'anti-berlusconismo e vedere che Berlusconi rimane al governo anche grazie ai voti di 2 suoi ex compagni di partito deve procurare un bell'attacco di bile all'ex magistrato
Non vince ne perde Berlusconi, a dispetto di quello che i numeri possono dire, è vero, salva la poltrona  e resiste al tentativo di "ribaltone" ma ottiene una maggioranza molto risicata e la diaspora di voti rispetto a quando ha vinto le elezioni non gli garantisce di certo sogni tranquilli
Altra posizione ambigua riguarda il "terzo polo", ovvero partiti di centro(Come l'Udc di Casini o il partito di Rutelli) che in caso di vittoria avrebbero potuto vedere aumentata di molto la loro importanza nel panorama politico italiano. Perdono anche loro ma potrebbero tessere alleanze importanti soprattutto con l'attuale maggioranza.
Vince il Pd (o partito democratico), l'unica espressione della sinistra parlamentare vede il distacco dalla maggioranza ridursi da un centinaio di voti a 3 senza fare praticamente niente, se sapranno sfruttare il momento potrebbero risollevarsi da un momento di difficoltà finora decentemente mascherato
Stravince la Lega, la stretta vittoria e la posizione di unico alleato della maggioranza dà una forza incredibile al partito di Bossi che ora ha letteralmente in mano il futuro del governo.
E ORA?
Molte sono le ipotesi, due le più accreditate, entrambe scaturite dal fatto che con 3 voti di margine non si può comunque governare il Paese.
La prima ipotesi è il ritorno alle urne, lo vuole la Lega, che sa di poter ottenere un risultato importante mentre sono contrari quasi tutti gli altri partiti ma messi alle strette potrebbero decidersi anche loro
La seconda è il Berlusconi Bis, con una maggioranza diversa, allargata a formazioni di centro (esempio l'Udc) che possa garantire una maggioranza governabile ma il parere contrario della Lega potrebbe essere un ostacolo duro da superare.
CONSIDERAZIONI PERSONALI
Il peggio a mio avviso l'hanno dato i deputati Moffa (Fli) e Gaglione (Noi Sud) che hanno deciso di astenersi dal voto. Fate i parlamentari di mestiere e su un tema importante come la scelta se una coalizione deve o meno governare il paese l'opzione "Non so" non dovrebbe essere una scelta possibile