Un’erba molto comune nei campi di Basilicata e del sud è la Cicoria campestre. Ottima per depurare il fegato e i reni. Il suo nome deriva da “Kichorion”, nome di origine egiziana, o da “Kio” io vado, o “chorion” campo, perché si trova nei campi.
I fiori sono ligulati e di colore azzurro e si schiudono al mattino; possono essere utilizzati per decorare le insalate. E’ una pianta usata da sempre, come attesta l’iscrizione su un papiro di quattromila anni fa.
La cicoria è ricca di proprietà medicinali e consumata cotta, ma soprattutto cruda, in primavera, risulta essere un ottimo depurativo del sangue per il suo contenuto di nitrato di potassio che aiuta l’azione filtrante dei reni. Buona anche come lassativo e come decongestionante del fegato. Il sapore è un pò amaro, ma non toglie che se viene condita dopo essere stata lessata, il suo sapore pieno non può che soddisfare anche i palati più difficili!