Così il tecnico biancoceleste nel dopo partita di lazio-Udinese:
«Il tecnico sono io, le scelte le faccio io. Qui di fenomeni non ce ne sono, o si capisce che si devono accettare per il bene comune oppure se spuntano le insofferenze, si rischia di far crollare tutto. Così come è crollato l'anno scorso».
Lo difende anche Mauri:
«È stata una partita particolare. Abbiamo sofferto tanto, ma l'Udinese ha dimostrato di essere una grande squadra. Comunque va bene così, anche se dobbiamo migliorare tanto perchè oggi abbiamo preso dei gol davvero brutti».... «Meritiamo questa classifica, se siamo secondi non è un caso. Dobbiamo crescere ancora. Il cambio di Zarate? Reja, da fuori, legge la partita meglio di noi che siamo in campo. Pensava che Kozak potesse darci una mano e così è stato».