Le albondigas!

Hola! Qué tal?
Faccio un po' di ripasso di spagnolo..e cosa c’è di meglio di mangiare qualcosa di spagnoleggiante per convincere la nostra lingua a parlare spagnolo? ;)
Ecco qui le mie albondigas, a modo mio perché le ho alleggerite un pochino modificando la fase della frittura e poi ho inserito quel pizzico di cannella che ci sta proprio bene come Sigrid insegna!
Son cosi versatili. Potete mangiarle come secondo e quindi farle più grandi, oppure farle piccoline e servirle come tapas. O ancora son perfette da fare piccole ( 2 cm) e da mettere sopra una fetta di pane leggermente tostato e infilzate con uno spiedino da servire come pintxo! A voi la scelta!
Facili facili, veloci veloci e buone buone!!

gnammi, gnammi,ma a voi nn viene fame??

Albondigas ( ricetta base di Sigrid, la trovate qui)
400 gr di macinato di carne magra (o tutto manzo o metà manzo e metà maiale)
1 uovo
mollica di 3 fette di pane raffermo
prezzemolo
pimenton dolce 1 cucchiaino (o una punta di peperoncino nostrano)
farina bianca q.b.
sale
olio extravergine d’oliva
passata di pomodoro 250 ml circa
1 cipolla gialla
latte o brodo vegetale
cannella in polvere 1 cucchiaino abbondante
aglio a piacere
Prendete le fette di pane raffermo e prelevatene la mollica. Riducetela in mollichine. Mettetela in una ciotola con poco latte o del brodo vegetale per circa 15 minuti. Poi strizzatelo e unitelo alla carne macinata.
Unite anche il prezzemolo tagliato finemente, sale e pimenton e l’uovo leggermente sbattuto (e l’aglio tritato se vi piace) .
Amalgamate bene il tutto e all’occorrenza aggiungete altra mollica di pane finemente tritata per avere la giusta consistenza per poter formare delle polpette. Volendo potete mettere questo impasto in frigorifero per mezz’ora.
Procedete a formare le polpette. La dimensione la decidete voi, in Spagna le fanno sia piccole di circa 2 cm di diametro da mettere su fette di pane e infilzate con uno stecchino (come aperitivo/spuntino), sia più grandi di circa 4 cm da mangiare come secondo.
Passatele velocemente nella farina.
In una padella capiente mettete le polpette, 1 filo d’olio evo e 2 cucchiai di brodo vegetale e fatele rosolare da tutti i lati a fuoco lento bene bene.
Una volta rosolate toglietele dalla padella e tenetele da parte.
Nella stessa padella mettete un filo d’olio evo, la cipolla finemente tagliata e fatela rosolare. Poi unite la passata di pomodoro e aggiustate di sale. Fate andare a fuoco lento finché la salsa si sia addensata e prima di aggiungere le polpette aggiungete la cannella e un pizzico di zucchero e date una bella mescolata.
Aggiungete le polpette, mescolate finché siano calde e avvolte bene nel sugo. Servite calde o fredde.

Il risultato? Delle polpette che sembrano quelle nostrane ma hanno qualcosa di diverso che i vostri commensali dovranno scoprire e che in questa mia versione non essendo fritte son anche “light”. Le spezie potete dosarle a piacere e quindi aumentare il pimenton se vi piace. Il sughetto con la dolcezza della cipolla e quel gusto particolare della cannella è perfetto per la scarpetta..ora che ci penso è perfetto anche per condirci la pasta..che abbiano ragione gli americani? ;)Articolo originale di Idee per Computer ed Internet. Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.