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Le grand fooding 2011. Non potete mancare.

Da Sorelleinpentola
Vi ricordate Le Grand Fooding, edizione 2010?
In un periodo "full" di eventi enogastronomici, io e Angela eravamo andate alla scoperta di questo nuovo format, per la prima volta in Italia.
E fu un successo. Qualche ricordo?
Le grand fooding 2011. Non potete mancare.
Le grand fooding 2011. Non potete mancare.
Le grand fooding 2011. Non potete mancare.
Qui trovate l'articolo dell'edizione 2010, ma sopratutto QUI potete acquistare i biglietti per la nuova edizione che si terrà a Milano il 20, 21 e 22 ottobre.
Il tema? Il trionfo dello spaghetto gigante!
Le grand fooding 2011. Non potete mancare. 
Protagonisti della prossima edizione saranno i migliori chef italiani e stranieri (con origini italiane o semplicemente filoitaliani) che in perfetto stile Fooding rifletteranno e reinterpreteranno lo straordinario patrimonio culinario che offre l’Italia seguendo il fil rouge dello “spaghetto gigante”.
L’evento si svolgerà il 20-21-22 ottobre all’interno dell’ “Opificio 31 – Tortona Locations” (Via Tortona, 31) e ogni sera metterà a confronto quattro chef (due italiani e due stranieri) che si potranno sbizzarrire con la cucina tricolore lanciando una velata provocazione: “si mangia meglio Italiano in Italia o all’estero?”
Ogni serata inizierà con un aperitivo frizzante e anticonvenzionale: champagne Mumm Cuvée Privilège abbinato alle pizze sacrileghe di Charlie Hallowell (Pizzaiolo, San Francisco) e Jon Pollard (Pizza East, Londra), i quali attraverseranno rispettivamente l’Oceano e la Manica per deliziarci con le loro creazioni e stuzzicare l’appetito.
Con i loro cocktail “Spaghetti Western” a base di Sanbitter e Chinò le ragazze di Arabeschi di Latte faranno un tuffo nel passato sui set di Sergio Leone.
 Seguirà poi la cena durante la quale si confronteranno i Grandi della cucina italiana a livello internazionale. Si attraverserà lo stivale da Nord a Sud con Andrea Berton (Trussardi alla Scala, Milano ), Davide Oldani (D’O, Cornaredo), Massimo Bottura (Osteria Francescana, Modena), Moreno Cedroni (Madonnina del Pescatore, Senigallia), Cristiano Tomei (L’Imbuto, Viareggio), Pino Cuttaia (La Madia, Licata) per poi spostarsi in Costa Azzurra con Mauro Colagreco (Mirazur, Mentone). Federica e Fabrizio Mancioppi (Caffè dei Cioppi, Parigi) e Giovanni Passerini (Bistrot Rino, Parigi) rappresenteranno gli Italiani a Parigi mentre Christian Puglisi (Relae, Copenhagen) porterà a Milano l’aria di Copenhagen. Dalle Americhe: Mario Carbone (Torrisi Italian Specialties, New York) e Pier Paolo Picchi (Picchi, San Paolo).
Per concludere questo giro del mondo si approderà a Cuba con l’ultima novità della casa Havana Club: Selección de Maestros.
Lunghe tavolate imbandite dalla famosa designer Paola Navone esprimeranno il clima conviviale e folcloristico della tradizione italiana e faranno sentire i nostri ospiti a casa: l’informalità di grandi portate centrali e il divertimento del gioco di squadra.
Non c’è piatto italiano che si rispetti che non lasci “il segno”: ogni sera uno dei quattro chef ai fornelli preparerà un piatto con cui sarà impossibile non sporcarsi ma grazie ai bavaglioli San Pellegrino i commensali de “Le Grand Banchetto S. Pellegrino e A. Panna” potranno proteggersi dagli schizzi legando al collo i divertenti bavaglioli che poi resteranno come souvenir della serata.
Dulcis in fundo: la bomba di gelato Haagen Dazs preparata dal “pasticcione” Franco Aliberti che reinterpreterà il famoso dessert creato nell’ottocento da un connazionale a Parigi.
E non è tutto... il deejay parigino Remy Kolpa Kopoul col ritmo della sua musica agiterà lo shaker di Rich Boccato, mixologist di New York (Pain Killer, Long Island) che all’interno dello Speakeasy servirà una sua creazione a base di rum Havana Club , ultimo alcolico ancora proibito negli Stati Uniti.
Il clima proibizionista verrà percepito anche grazie alla presenza di una macelleria “clandestina” in cui verrà servita carne cruda anche ai “ritardatari” che non sono riusciti a godersi la cena.
- Il biglietto per l’intera serata costerà 50 € (dall’aperitivo alla festa, tutto incluso). Come l’anno scorso parte del ricavato della vendita dei biglietti andrà in beneficenza a CAF Onlus – Centro di Aiuto al Bambino maltrattatoe alla Famiglia in crisi -
Ci vediamo lì?

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