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Mai scappare

Creato il 29 maggio 2011 da Selena
Er pupone finalmente dorme, dopo vari intenti. Spero solo che non si svegli alle 5 di mattina per le classiche 2 ore di mami, son sveglio e con voglia di giocare....capita...
Si torna a ritmi piú rilassati, dove Gabi puó dormire all'ora che vuole, svegliarsi quando vuole, ed io non devo correre per stare, addirittura, con chi non ho voglia di stare. Penso a ieri sera, che mi han detto che torneranno tra un anno, comparo con i miei genitori, penso a sti nonni mallorquini che con lo sconto residente pagano un biglietto aereo d'andata a ritorno 50€ ad un'ora di distanza, penso ai miei che vivono a 2400km di distanza, che anche volendo il biglietto economico lo troverebbero, ma mio padre ha la fobia degli aerei, anche senza averne mai preso uno, ma vabbé, e un viaggio in macchina dal Friuli a qui costerebbere sui 1000€ andata e ritorno, e sti nonni mallorquini mi dicono che torneranno l'anno prossimo, ossia, vedranno il nipote una volta l'anno, cosí che prima di tutto sarei, secondo i loro piani, costretta a passare tutti i compleanni di Gabi come vogliono loro, secondo dovrei ripetere sta memorabile esperienza annualmente come se una volta nella vita non fosse una penitenza sostanziale, e penso ai miei che se vivessero dove vivono loro verrebbero qui una volta al mese, altro che una volta all'anno, ma farebbero anche sacrifici per venirci piú spesso per vedere il nipote.
Come sempre, chi ha pane non ha denti, chi ha denti non ha pane. E in sto caso non mi piange il cuore pensando che se sti nonni mallorquini vorranno vedere il nipote in futuro dovranno aspettare che il suddetto nipote abbia l'etá per viaggiare da solo prendendo anche da solo la decisione di vederli, che lascio a lui la scelta. Son di vedute aperte, io, ma non scema!
Ma intanto oggi in sta giornata affatto noiosa, tra le solite incombenze casalinghe, e qualche ora in allegra compagnia di corregionali, tornando a casa pensavo...ecco, pensare non fa bene...ma pensavo che sto posto me lo son sudata, caspita, sto posticino che adoro io me lo merito, e mica mi va giú di tornare in Italia cosí, come scappando. Perché in Italia ci voglio tornare, lo giuro, che lo desidero davvero, e per ora non lo faccio perché ogni mese ho da far i documenti per la disoccupazione, anche quella meritata, giá che non la regalano, e non voglio perdere questa misera ma utile entrata. E quindi mi chiedevo quanto resisteró. E mi chiedevo anche se quando avró delle ricadute emozionali saró in grado di andare avanti.
Non son mai scappata da niente in vita mia, senza prima aver lasciato tutto per bene. E non voglio scappare ora, perché io non ho colpe. Io non scappo. E non ho paura. E allora, mi chiedevo, che faccio?
Vivere giorno per giorno, ecco cosa faccio, in questi pochi mesi che mi separano dall'autunno, vivere poco a poco, ogni giorno, ogni ora, sapendo che presto tutto cambierá, facendo le cose che mi son sempre detta che avrei voluto fare, ma che ho sempre rimandato.
Ci son posti che voglio visitare, luoghi nuovi, che ho sempre rimandato.
Ci son cibi che voglio provare, mai assaggiati.
Ci son cose che non ho mai fatto o visto, e devo approfittare.
Io son cosí, non riesco a lasciare qualcosa a metá. Devo sempre arrivare alla fine di tutto.
Ma ho un timore che mi accompagna, ed é che in Italia é tutto cosí maledettamente caro, ed anche andando a vivere con i miei un periodo, perdendo cosí la mia amata indipendenza, non so in quanto tempo riuscirei ad avere abbastanza risparmi per affittare casa e vivere per conto mio, anche trovando un lavoro.
Faccio i miei conti, qui con 800€ vivo da sola con mio figlio, con la stessa cifra in Italia che faccio?
E allora ho paura, sí, di questo ho paura. E questo timore mi accompagna tanto che a volte, anzi, spesso, penso che la vita sia piú facile qui, che in patria. Anzi, ammetiamolo, é piú facile qui...
Ma per continuare a star qui dovrei avere un motivo valido, e non saprei quale potrebbe essere.
Non mi sto tirando indietro, solo che non voglio scappare lasciando tutto cosí, come se non avessi terminato il progetto.
Ma forse tutto questo buonumore e positivitá son dovuti alla buona notizia ricevuta, la prossima settimana rivedró una persona che adoro e che mi manca tanto, oggi ha comprato i biglietti aerei, e ne son felice, tanto che vedo tutto migliore di quel che é, ed é un bene. Fra una settimana quasi saró in compagnia di una persona che mi é sempre stata vicino....
E lo ammetto, quando son in questo stato penso all'Italia, ma soprattutto alla Croazia, ai campeggi, alle spiagge, alle vacanze da bambina e adulta, alla parte di famiglia che vive lí, e quasi sento l'odore di quei posti che non vivo dal 2003, chissá come son cambiati, chissá quando li rivedró, ma son sempre un'immagine che mi porto dentro e che mi fa sentire bene.

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