Si sta diffondendo, tra gli addetti ai lavori, la notizia che la Fiat stia mettendo a punto il prototipo di una vettura a basso costo il cui modello deriva dalla Balilla. Marchionne quindi si sta apprestando a mettere sul tavolo i suoi assi nella manica: i nuovi modelli che rinnoveranno la produzione in Italia.
Il primo di questi modelli è questa due volumi compatta, spartana ma comoda e naturalmente molto retrò. Secondo le indiscrezioni raccolte e le immagini che sono trapelate dal Centro studi dell’azienda, sarà una rivisitazione molto simile all’originale.
I giovani progettisti FIAT stanno cercando di mantenere tutti i particolari esterni della Balilla, accogliendo solo i pochi elementi nuovi resi necessari dalla normativa come le frecce e gli specchietti retrovisori. Il bagagliaio sarà piuttosto piccolo, ma potrà essere aumentato da un bauletto da applicare posteriormente. I colori saranno di tendenza, adatti ad una clientela giovane.
Dubbi sul nome, visto che il termine “Balilla” è collegato al ventennio. La FIOM infatti ha già fatto sapere che il nome Balilla è inaccettabile e che il modello da riesumare sarebbe la “Topolino”.
da: http://fugadigas.altervista.org/