Magazine Italiani nel Mondo

Mastite

Da Selena
Forse doveva andare cosí. Perché a volte le cose succedono per un motivo.
Da due mesi, sí, dico due mesi, ho le ragadi (ho scoperto oggi come si chiamano in italiano, qui semplicemente son grietas), e non é facile allattare. Ho provato tutti i metodi naturali, con latte, con lanolina, con lasciarli all'aria, al sole...niente. Son due mesi che soffro.
Ma magari una donna anche continua ad allattare.
Venerdí, peró, la mia temperatura corporea é passata da 36,3 a 39,2 in un'ora, mentre io tremavo senza fermarmi, mentre ero sola in casa, mentre Gabi, per fortuna, dormiva. Non avevo la forza di far niente, né di prenderlo in braccio, né di alzarmi se lui si fosse svegliato. E un dolore al seno tremendo.
Due giorni di febbre che sale e scende, di seno che fa male, senza forze, con Gabi che aveva bisogno di me, ed io che non potevo far niente per lui. Due giorni che sí, c'è il padre, ma non é la stessa cosa. Sinceramente una nonna in sti casi sarebbe stata molto, ma molto, d'aiuto.
Stamattina mi son svegliata con poca febbre, sono andata al pronto soccorso.
Che giornata fortunata per andare al pronto soccorso!!! Perché giusto ieri c'è stato un incidente a catena, per fortuna senza morti, ma con vari colpi al collo....eeehh sí, due orette aspettando il mio turno.
Entro, il medico mi fa le solite domande, quando gli spiego che da due mesi allatto con regadi giá mi guarda con l'espressione di "ma perché ti fai del male cosí gratuitamente?", e dopo che gli dico come ho passato le ultime 48 ore mi dice "Non c'è dubbio, mastite".
Bene, antibiotico, antiffiamatorio, e con questo non posso allattare. Da domani inizio la cura, oggi non c'era neanche una farmacia aperta.
Il medico me l'ha detto chiaramente, dovrei pensare a lasciarle l'allattamento.
Purtroppo scopro solo ora che le ragadi causano la mastite, perché posso ricevere dei germi quando allatto.
Ed io che penso?
Che sará una liberazione. Che son quasi contenta di avere la scusa giusta per smettere con l'allattamento.
Precisiamo, io non ho nessun problema ad allattare il pupetto, anzi, ma non é stato facile. Prima di tutto le continue perdite di latte, da 6 mesi (ad alcune mie amiche non succede per niente!), sempre, come lui piange, come il vicino urla...insomma, imbarazzante, non si puó mai uscire senza i discetti nel reggiseno!
E poi le poppate notturne, ogni 2 ore....ogni notte...anche in queste notti di febbroni io continuavo ad allattarlo.
Cosi che ora, o meglio, da domani, dovró togliere la tetta notturna a Gabi. Sará difficile? Sará doloroso? Sará stancante? Mah, non so che pensare, magari piangerá un pó e poi s'addormenterá, oppure sará un vero incubo e non chiuderó occhio. Ma la decisione é presa.
Io ci ho provato, ma se devo star fisicamente male non ne vale la pena. É inutile che ogni volta che lui mangia io quasi piango dal dolore. Inutile che io passi le notti senza dormire. Inutile rimandare qualcosa che comunque prima o poi deve avvenire.
Quello che mi fa arrabbiare é che qui, e parlo di questo luogo perché ho esperienza solo di questo, i pediatri solo ti dicono, od obbligano, ad allattare fino ai 2 anni, ti fanno credere che se non lo fai sei una cattiva madre, che se decidi di dargli il ciuccio o un biberon (anche con latte tuo) non va bene, che tuo figlio crescerá con gravi disturbi, e che prima dei 6 mesi non dovresti neanche fargli annusare altro cibo che non sia il latte materno.
É giusto aiutare le madri che vogliono allattare, ma é anche giusto consigliare coloro che decidono di non farlo, o che anche volendo allattare non possono continuare.
Insomma, c'è sempre qualcosa da ridire per ogni scelta che si prende, soprattutto quando sei madre.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :