Mood.
Lungomare Piermanni (Sud), 14.
Civitanova Marche.
Marchigiano di Potenza Picena Massimo vanta al suo attivo stage con Gianfranco Vissani e Gualtiero Marchesi e un lungo periodo all’Osteria dell’Arancio di Grottammare e poi nel locale gemello di Londra. Il menu di Mood è strettamente legato alla tradizione gastronomica del territorio che viene però reinterpretata con singolare sensibilità e fantasia e con grande padronanza delle tecniche culinarie più innovative. Sono assolutamente imperdibili li furbi e l’abbiti (un piatto tradizionale civitanovese a base di polpo e bietole squisitamente reinterpretato grazie alla cottura a bassa temperatura), il fish and chips con gelato alla pesca e peperoncino (sublime!) e una pasta con il tonno destrutturata in maniera impeccabile.
Ci hanno piacevolmente colpito anche il cesto dei pani home made, il servizio assolutamente friendly, i deliziosi dolci serviti con i caffé Haiti Komet (indimenticabile la caramella al limone!) e il dj set molto alternativo che ha fatto da piacevole sottofondo alla nostra serata. Insomma un’esperienza eno-gastronomica da ripetere assolutamente!
[Quindi grazie alla mia cuginetta per il prezioso consiglio e allo Chef Massimo per la piacevole chiacchierata a proposito di cibo e cucina italiana nel mondo!].
N.B.
Lo staff di Mood gestisce anche il ristorante del Circolino della vela di Civitanova Marche che abbiamo sperimentato in occasione del Conero Endurance Cup e che vi consiglio assolutamente di provare per gustare una cucina semplice ma molto ben realizzata.