Grandissima nottate per i Chicago Bulls e Marco Belinelli che espugnano il Madison Square Garden battendo i Knicks per la seconda volta in stagione. Il bolognese spara 22 punti (5/12 dal campo, 11/12 ai liberi) a cui aggiunge 7 rimbalzi in 45 minuti! New York va sotto anche di venti punti ed il nervosismo porta all’espulsione di Anthony (29) e Woodson prima, e Chandler poi, coinvolto in una rissa con Noah, anch’egli espulso. Nel finale i canestri di Smith (26) ricuciono il divario senza però mai impensierire i Bulls di Luol Deng (29), giunti alla settima vittoria nelle ultime nove gare.
A proposito di squadre in forma nella Eastern Conference, ecco i Toronto Raptors, capaci di trovare la quinta doppia-V in fila nonostante (o forse proprio per quello) le assenze di Bargnani e Lowry, a cui dopo 4 minuti si aggiunge anche Valanciunas che si infortuna al polso. Contro i Magic (Afflalo 26) sono decisivi DeRozan (17), Ross (13) e Calderon (13 e 9 assist).
Restando nell’élite della costa est ci sono da registrare la sconfitta dopo un supplementare al TD Garden dei Celtics contro i Bucks (Ellis 27; Pierce 35 ed il canestro del pareggio al termine dei regolamentari) e quella degli Hawks contro i Sixers, che non ha caso recuperano Holiday (11 e 7 assist) e interrompono la striscia negativa che durava da 5 partite.
Continuano a vincere i Pacers che passano a Cleveland grazie alla miglior partita stagionale di Roy Hibbert (18) ben coadiuvato dal compagno di reparto David West (15 e 10 rimbalzi). Per i Cavs (Irving 17) ci sono sei uomini in doppia cifra ma non basta. Per concludere la Conference ad est del Mississipi va in archivio l’imbarazzante sconfitta dei Wizards che non raggiungono nemmeno quota 70 a Detroit; coach Frank lascia spazio ai suoi giovani concedendo l’esordio all’ucraino Kravtsov (3 in 6 minuti) e 25 minuti a Drummond che contribuisce con 11 punti, 14 rimbalzi e 5 stoppate!
Partite un po’ più interessanti ad Ovest dove gli Spurs hanno sconfitto, non senza qualche difficoltà, gli Hornets di Anthony Davis (18 e 11 rimbalzi). Per i nero-argento è decisivo Tony Parker con 25 punti. Dodicesima W consecutiva per i Clippers che trionfano anche nel derby californiano contro i Kings: Paul (24 e 13 assist) e Griffin (21 e 13 rimbalzi) mettendo in piedi il consueto show, mentre dall’altra parte storie tese tra coach Smart e Cousins, lasciato in spogliatoio a metà gara dopo un’accesa discussione.
Bel successo anche per i Grizzlies che superano i Mavs guidati da Gay (26), Randolph (17 e 13 rimbalzi) e Gasol (11 e 11 rimbalzi) autore del canestro decisivo.
Continua il grande periodo dei Warriors che non hanno alcun problema contro i Bobcats, alla quattordicesima L in fila! Curry (27) e Thompson (26) bombardano il canestro avversario, mentre Lee contribuisce addirittura con una tripla-doppia da 21 punti, 11 rimbalzi ed altrettanti assist.
I risultati:
Raptors – Magic 93-90
Sixers – Hawks 99-80
Celitcs – Bucks 94-99 OT
Knicks – Bulls 106-110
Pistons – Wizards 100-68
Cavaliers – Pacers 89-99
Grizzlies – Mavericks 92-82
Spurs – Hornets 99-94
Clippers – Kings 97-85
Warriors – Bobcats 115-100