Due tra i giocatori più caldi e decisivi in questo momento nella Lega, Danilo Gallinari e Kevin Love hanno firmato, nell’ultimo giorno disponibile, l’estensione contrattuale con le loro rispettive squadre, Denver Nuggets e Minnesota Timberwolves. Il Gallo resterà così a Mile High City per i prossimi 4 anni mentre Love si è legato alla franchigia di Mennapolis per altre 5 stagioni, il massimo consentito dal nuovo accordo collettivo.
L’ala nativa di Graffignana, nato l’8 agosto del 1988 e figlio del grande Vittorio, ha firmato l’extension con la franchigia del Colorado e guadagnerà 42 milioni complessivi dalla stagione 2012-13 fino alla fine dell’annata 2016-17. Gallinari guadagnerà leggermente di più di Andrea Bargnani, che nell’estate 2010 firmò con i Raptors un sodalizio da 50 milioni di dollari in 5 anni (ma con il vecchio contratto collettivo). Dal prossimo anno sarà il secondo giocatore più pagato dei Nuggets, dietro soltanto a Nenè, anche lui fresco di rinnovo.
Il Gallo è sbarcato nelle Nba nell’estate 2008, scelto al Draft dai New York Knicks con la sesta chiamata assoluta. Lo scorso febbraio è stato scambiato dalla franchigia della Grande Mela con i Nuggets per avere Carmelo Anthony. In questa stagione, la quarta negli States, Danilo sta viaggiando ad oltre 17 punti e 5 rimbalzi di media, con i Nuggets che sono secondi nella classifica della Western Conference, dietro solo agli Oklahoma City Thunder.
Firma importantissima anche per Kevin Love. La stella dei Twolves, ex Ucla, Most Improved Player nella passata stagione e medaglia d’oro ai Mondiali in Turchia nel 2010 con Team Usa, ha firmato per il massimo, sia in termini di soldi che di tempo: 62 milioni di dollari per 5 anni. Nel suo contratto però c’è la possibilità di uscire dopo la fine della terza stagione. Love sta viaggiando in doppia doppia di media, 25 punti e 14 rimbalzi a sera, è il leader di Minnesota e si sta trasformando in un giocatore franchigia, oltre ad essere il pilastro di un gruppo giovane che vede, tra gli altri, Ricky Rubio.