NBA, playoff: Durant salva OKC, Indiana sbanca New York

La prima domenica di maggio segna il via delle semifinali di conference nei playoff NBA. E subito ci sono due partite di alto profilo: gli Oklahoma City Thunder salvano il fattore campo e grazie ad un mostruoso Kevin Durant riescono a domare i feroci Memphis Grizzlies portandosi così sull’1-0. Colpo esterno invece degli Indiana Pacers che ribaltano immediatamente il pronostico e violano il Madison Square Garden contro i New York Knicks: la maggior forza fisica e il dominio dei tabelloni da parte dei ragazzi di coach Vogel sono decisive per griffare l’1-0 nella serie.
A New York i Pacers impongono il loro ritmo, difendendo forte ed esaltando la loro superiorità in termini di fisico e centimetri in quasi tutti i ruoli. Il primo tempo è in equilibrio ma Indiana chiude avanti 52-46 grazie ad una bomba di George nei secondi conclusivi. Nel terzo periodo la gara si spezza: ci pensano Hibbert, 14 punti, e West, 20, a colpire ripetutamente New York in vernice, poi sono Stephenson (11 con 13 rimbalzi), a segnare il +14 e Augustin (16) con una tripla a firmare il +16 sull’81-65 al 38′. Nell’ultimo periodo i Knicks rincorrono, arrivano a -8 e poi anche a -6 sul 101-95 a 50 secondi dalla sirena ma poi ancora Augustin fissa il risultato dalla lunetta. Per i Pacers sono 19 i punti di George mentre per New York ci sono i 27 di Anthony e i 17 di JR Smith: peccato che in coppia tirino 14 su 43 dal campo!

Occasione persa per i Memphis Grizzlies che conducono la gara dall’inizio alla fine ma poi però soccombono sul campo dei Thunder. Nel secondo quarto Randolph e Pondexter spingono i Grizzlies avanti 21-17 ma poi OKC, con un grande Kevin Martin da 25 punti, ricuce lo strappo e all’intervallo è avanti 47-46. Nel terzo periodo Memphis scappa ancora fino al +12 sul 70-58 ma ancora Martin, decisivo dalla panchina, riporta sotto i Thunder. Allo scadere però Pondexter, 13 punti, infila la tripla sulla sirena per il 73-64. Nel quarto quarto si mette in moto anche Fisher, 8, ma è soprattutto Durant a firmare l’aggancio sull’84-84. Nell’ultimo minuto KD, 35 con 15 rimbalzi e 6 assist, firma il sorpasso sul 91-90 con due canestri in fila, poi Reggie Jackson fa +3 dalla lunetta. Con un secondo da giocare lo stesso Jackson combina il pasticcio: fallo sul tiro da tre di Pondexter e tre tiri liberi. Il figlio di Roscoe sbaglia il primo, segna il secondo e sbaglia intenzionalmente il terzo, ma sul rimbalzo di Marc Gasol si esurisce il tempo. I Grizzlies, cui non bastano le doppie di Gasol, 20+10, e Randolph, 18+10, possono solo mangiarsi le mani per aver gettato una vittoria quasi certa.