NBA, playoff: James stende i Pacers, 3-2 Miami

Con un terrificante terzo periodo di LeBron James, i Miami Heat stendono gli Indiana Pacers in gara 5 della finale della Eastern Conference, si portano sul 3-2 nella serie e conquistano il primo match ball per tornare alle Finals per la terza volta di fila. I ragazzi di Vogel, rinfrancati dalla vittoria in gara 4, tengono duro un tempo ma poi vengono spazzati via dall’uragano LeBron e ora non possono che vincere gara 6, sabato notte sul parquet della BankersLife Fieldhouse, per tenere vivo il sogno di andare in finale.

Pronti via all’American Airlines Arena di South Beach e i Pacers dimostrano di essere caldi, in particolare Roy Hibbert e Paul George, che segnano tutti e 23 i punti della loro squadra nel primo periodo, contro i 19 totali degli Heat. Nel secondo quarto la musica non cambia, con Indiana che mantiene la testa avanti e Miami incollata per il 44-40 dell’intervallo. Scintille tra Hansbrough e Andersen, che vengono a contatto e poi vengono divisi da arbitri e compagni: tecnico per entrambi e flagrant 1 per Birdman, il primo a generare il contatto.

Nel terzo quarto la gara si spezza in favore di Miami grazie ad un devastante LeBron James: nel parziale di 30-13, il Re segna 16 dei suoi 30 punti finali con 7 su 10 al tiro, e 6 assist. I Pacers, annichiliti, non segnano mai dopo aver toccato il vantaggio sul 46-40, perdono palloni in serie e si fanno asfaltare da James e compagni, avanti 70-57 al 36′. Nel quarto ed ultimo periodo Indiana si rifa sotto fino al -8 (74-66) ma ci pensano Allen e Wade, 10 punti, a chiudere di fatto la contesa. Negli Heat brilla ancora Haslem, 16 punti con 8 su 9 al tiro, mentre James chiude con 30, 8 rimbalzi, 6 assist e 13 su 26 al tiro. Ai Pacers non sono sufficienti i 22 di Hibbert e la doppia doppia da 27 e 11 rimbalzi di George.