NBA: super Nets, Lakers e Heat ancora sconfitti

Tornano a far paura i Brooklyn Nets giunti alla quarta vittoria consecutiva ed alla sesta nelle sette gare della gestione Carlesimo, che a questo punto potrebbe restare sulla panchina del Barclays Center almeno fino a fine stagione. Contro i malcapitati Sixers, è decisivo il terzo periodo quando Deron Williams (22) e compagni piazzano un parziale di 35-14 che di fatto chiude i conti. Career-night per Reggie Evans che finisce con 2 punti (1/5) ma 23 rimbalzi! Continua a ritagliarsi un po’ di spazio Mirza Teletovic che dimostra la sua classe con 8 punti (1/2 da due, 2/3 da tre) in 14 minuti; per Phila invece il migliore è Holiday con 19 punti e 8 assist.
Quarta sconfitta consecutiva dei Lakers che non hanno potuto nulla contro la squadra più in forma della Lega, i Rockets. Senza Gasol, Howard e Hill, D’Antoni ha dovuto scongelare uno dei migliori sventolatori di asciugamani dell’NBA, il canadese Robert Sacre. A proposito di canadesi Steve Nash prova a condurre i giallo-viola con 16 punti e 10 assist (raggiunta quota 10.000 in carriera), ma in chiusura di terzo quarto è Houston a trovare la fuga con un parziale di 21-4 in una manciata di minuti. Nei Rockets grandi prove per Delfino (19 con 5/7 da tre), Parsons (29), Lin (19) e Harden (31 e 9 assist) che va per la 13esima volta il fila oltre quota 25 pareggiando il record di franchigia di Moses Malone. Bryant ne griffa 20 con 7 assist (8/22 al tiro però), ma il migliore del Lakers è Metta World Peace con 24 punti in 29 minuti.
Brutta sconfitta anche per i Miami Heat che sbattono contro la difesa dei Pacers segnando appena 77 punti. 30 li mette il solo Wade, terrificante nel primo tempo (23), limitato nel secondo; James ne aggiunge altri 20 con 10 rimbalzi e 4 assist, ma è colpevole anche di 7 perse; Bosh chiude invece a quota 14, 3 punti in più dei restanti 7 compagni di squadra entrati in campo che combinano per un 4/22 complessivo! Per Indi sono da segnalare le prestazioni di David West (14 e 11 rimbalzi) e Paul George (29 e 11 rimbalzi), favoloso anche in fase difensiva contro le star di Spoelstra.
Torna Rubio e tornano a vincere i T-Wolves, capaci di superare gli Hawks, terzi nella Eastern Conference. Super prova di Pekovic (25 e 18 rimbalzi) che insieme a Rubio (4 punti, 8 assist, e 4 recuperi in 18 minuti) Kirilenko (21, 6 rimbalzi e 5 assist), Shved (15 e 7 assist) e Williams (17) fa volare Minni. Nel finale però Smith (21, 13 rimbalzi e 7 assist) e Teague (21) cercano la rimonta, stoppata da un paio di giocate di Dante Cunningham.
E’ una W la prima partita dell’era post-Skiles dei Bucks. Niente da fare per i Suns che non hanno saputo fermare un Brandon Jennings da 29 punti e 9 assist, che guidato altri 6 compagni in doppia cifra. Inutili i 21 punti di Dragic ed i 18 di Dudley, che potrebbe essere coinvolto in una trade che porterebbe Rudy Gay in Arizona.