NBA: tutti i prospetti al Draft Combine

In questi ultimi giorni si è spesso sentito parlare di Draft Combine? Penso che in molti si saranno chiesti cosa sia questo Combine. Si tratta di un camp Pre-Draft che si è svolto a Chicago dal 18 al 22 maggio in cui i maggiori prospetti invitati, tra cui gli underclassmen Kawhi Leonard, Kemba Walker, Enes Kanter, e i senior del college come Jimmer Fredette, Nolan Smith e Demetri McCamey, fanno test atletici, vengono “misurati” con e senza scarpe, svolgono sessioni di tiro e fanno i classici esercizi, ma senza contatti e partite vere. Poi, davanti alle telecamere di Espn, unico media con il permesso di assistere al camp, i giocatori vengono intervistati parlando dell’esperienza del pre-Draft e poi delle sensazioni in vista delle scelte.
A Chicago non era presente Kyrie Irving, la probabile prima scelta assoluta, così gli occhi di scout, general manager e coach, erano sulle altre possibili lottery pick come Derrick Williams, Enes Kanter e i play Brandon Knight e Kemba Walker. Il centro turco, che non ha potuto giocare a Kentucky nell’ultima stagione per problemi di eleggibilità a livello Ncaa, ha impressionato sia nelle misurazioni che nei test atletici: ha tolto ogni dubbio facendo segnare risultati migliori di quelli fatti da Cousins e Monroe l’anno passato. Ha mostrato un più che discreto atletismo e gli addetti ai lavori pensano possa migliorare ancora. Derrick Williams ha confermato di essere un atleta di alto livello anche in chiave NBA: resta il dubbio sul ruolo, ala piccola o ala grande, ma i test hanno detto che potrà sfondare in posizione di ala sfruttando la velocità in posizione di “4″ e la grande forza fisica in “3″.

Per quanto riguarda gli esterni, senza Irving, spazio a Knight e Walker. L’ex Kentucky in particolare ha fatto molto bene nei test atletici, mostrando grande forza alla panca. Entrambi comunque sono stati molto positivi sia negli esercizi di agilità che di sprint. Meglio di quanto di pensasse Jimmer Fredette: se nelle misurazioni aveva deluso risultando qualche centimetro meno di quanto segnalato, nei test atletici ha impressionato. Ottimo alla panca dove ha mostrato incredibile forza, è stato nella media sia nel salto che negli sprint. E la media è molto alta considerando la stra grande maggioranza di giocatori di colore. Ci si aspettava qualcosa di meglio da Kawhi Leonard per quanto riguarda i test atletici, nella media o anche qualcosa sotto, ma la grande etica del lavoro, la concentrazione e un’apertura alare fuori dal comune (219 cm) per un giocatore sotto i due metri, lo lanciano nella top ten del Draft.

Queste le migliori immagini del Draft Combine da nba.com