Dalla stagione appena trascorsa i Nets sono risultati la franchigia più debole dell’intera NBA e le statistiche lo confermano assolutamente: 12 vittorie su 82 incontri, tra cui 17 sconfitte di fila iniziali con conseguente esonero di Lawrence Frank (ora assistant coach dei Celtics). Una stagione davvero pessima, per usare un eufemismo, anche messa in confronto a quella precedente, dove le vittorie erano state 22 in più rispetto al disastro di quest‘ultima annata.
A Newark e dintorni c’è voglia di cambiare, ed il primo a voler ciò è il nuovo proprietario russo della franchigia, Mikhail Prokhorov, che ha promesso alla squadra e alla città di tornare competitivi entro poco tempo. Quest’anno il magnate aveva promesso grandi colpi, il primo nella lista (neanche a dirlo) era LeBron James, amico stretto peraltro del socio di minoranza della società, il rapper Jay-Z. Ovviamente sappiamo dove sia finito “il prescelto”, ma il piano di riserva dei Nets non è arrivato. Infatti l’ingaggio dei vari Outlaw, Petro, Farmar, Morrow, May e Murphy per ultimo, aggiunta alla terza chiamata al draft del promettente Favors, sono discrete mosse, che migliorano il team, ma che non permettono assolutamente di fare il salto di qualità alla squadra, che il prossimo anno potrebbe tranquillamente trovarsi ancora nei bassi fondi della Lega a mio avviso, ma con più di 12 vittore all’attivo!
Su Brook Lopez si è già deciso di investire dalla passata stagione, sarà lui il centro titolare che ha già dimostrato di essere all’altezza del ruolo anche nella NBA; a crescere vicino a lui e a Troy Murphy appena arrivato da Indiana nello scambio che ha visto coinvolte quattro squadre ci sarà Favors sul quale tutti nel New Jersey puntano tantissimo visto il potenziale devastante a disposizione.

I risultati pessimi di questi ultimi anni e le mosse di mercato un po’ troppo morbide, però, non vogliono dire che i Nets non possano migliorare in futuro, anzi. La squadra sembra ben avviata per avere un ottimo avvenire, e non mi sorprenderei di vedere anche qualche ingaggio super del plurimiliardario Prokhorov. Per cui i prossimi New Jersey Nets (anzi i Brooklyn Nets, in quanto la franchigia si sposterà lì a breve) nell’immediato secondo me non faranno paura, ma occhio a questi ragazzi fra qualche anno…