Al Nike Hoop Summit 2011, nella tradizionale sfida di promavera fra gli under 18 internazionali e i migliori liceali americani, Team Usa l’ha spuntata 92-80 ma chi ha veramente brillato, e impresso il suo nome nella testa di scout e appassionati, è stato certamente il giocatore congolose Bismack Biyombo. Il ragazzo che milita nel Fuenlabrada, in Liga Acb, ha stampato la prima tripla doppia nella storia della partita, chiudendo con 12 punti, 11 rimbalzi e 10 stoppate. Biyombo si ispira a Kevin Garnett e al Rose Garden di Portland ha fatto vedere che il potenziale è più che intrigante: in molti si sono posti dei dubbi sul fatto che abbia realmente 18 anni ma il ragazzo ha gentilmente risposto con un “me lo dicono in tanti, ma sinceramente non me ne frega nulla“. Alcuni scout lo hanno paragonato a Ben Wallace per il grande attivismo nei pressi del ferro, l’atletismo, la posizione difensiva, ma anche perchè in attacco è tutto da scolarizzare.
Per quanto riguarda la formazione del Resto del Mondo, 17 punti della guardia polacca Ponitka, 12 dell’ala canadese Wiltjer che giocherà a Kentucky e 8 punti del tiratore lettone Bertans, dell’Olimpia Lubiana, che uno scout ha definito un miglior tiratore di Nowitzki alla stessa età. Intriganti la guardia francese Fournier, il pivot brasiliano Nogueira e il croato Saric.
Team Usa ha trionfato grazie ad Austin Rivers. Il figlio di Doc e promesso sposo di Duke, dopo aver faticato leggermente al McDonald’s, ha trascinato la squadra con 20 punti, top scorer della gara con 7 su 11 al tiro e tre triple. A Durham, a far compagnia a Rivers, ci sarà il play Quinn Cook, che ha firmato 12 punti. Impressionante il duo che giocherà a Kentucky la prossima stagione: l’esterno tuttofare Michael Gilchrist ha stampato 16 punti, 5 rimbalzi e altrettante stoppate mentre il lungagnone di Chicago Anthony Davis ha chiuso lui pure con 16 punti (8 su 13 al tiro) cui ha aggiunto 10 rimbalzi e due stoppate.
Le migliori giocate del Nike Hoop Summit 2011