Venerdi’ 9 marzo 2012 si e’ svolta a Roma la manifestazione nazionale della FIOM per la difesa dell’ art. 18 dello statuto dei lavoratori. I vertici del PD , dopo giorni passati a ” nicchiare ” tra ni , ma forse vedremo….decidono di non aderire alla manifestazione . La motivazione ?? La FIOM sposa la causa dei NO-TAV . Gran parte degli simpatizzanti del PD sono rimasti giustamente esterefatti : ma come, il PD , il partito che dice di essere dalla parte dei lavoratori , non scende in piazza con loro ? Ma stiamo scherzando ? E poi i voti dove li prendi ? Anche riguardo alla TAV, sappiamo tutti che all’ interno dell’ elettorato di sinistra c’e’ chi e’ a favore, chi contro e chi ( come il sottoscritto ) pensa che le risorse dovrebbero prima essere investite in opere piu’ urgenti. Sarebbe bastato partecipare alla manifestazione , parlare dal palco e scendere quando avesse parlato il rappresentante dei No – TAV … Che figura hai fatto verso il tuo elettorato ?? Personalmente reputo la motivazione della non partecipazione come una scusa di facciata.. La verita’ probabilmente e’ un’ altra. I vertici del PD non hanno nessuna voglia di rinvigorire queste tensioni che vi sono tra sindacato e Governo. Sono consapevoli che chi fara’ cadere questo Governo di emergenza nazionale , ne portera’ per sempre il fardello di una si tanta responsabilita’. Vorrei ricordare ai vertici del partito ( a cui sono iscritto ) che questo e’ appunto un Esecutivo di emergenza, creato per fare quelle cose che il Governo precedente non ha saputo/voluto fare. pur con maggioranza bulgara ma sempre un Governo e che come tale deve comportarsi. Non ha carta bianca e le scelte devono essere votate dal Parlamento . Non si puo’ rinnegare il proprio dna di partito di sinistra solo per non creare pericolose fibrillazioni. Occorre saper anche dire NO a quelle cose che reputi lesive per l’elettorato che ti sostiene. Che questo ” scivolone ” serva almeno da lezione : i lavoratori vanno SEMPRE sostenuti nelle loro giuste rivendicazioni. Concludo con un messaggio per l’estrema sinistra, il cui sport nazionale non e’ il calcio ma la critica al PD , che ha parlato di ” epurazioni ” in stile staliniano e di diktat verso coloro che avessero partecipato . Tantissimi compagni del PD ( e sottolineo compagni in quanto io e tantissimi altri ci consideriamo tali ) hanno partecipato alla manifestazione e non sono stati ne’ redarguiti ne’ epurati . Nel PD non vengono espulsi quelli che la pensano diversamente ma chi delinque…..Questa e’ la nostra piu’ grande diversita’ !!!!
GIANLUCA BELLENTANI





