Il rimedio di oggi e' estratto dal seme della Strichnos ignatii, un arbusto che fa parte della famiglia delle Loganiacee .Anche qui come in tanti altri rimedi troviamo gli alcaloidi in particolare stricnina e brucina.
L' azione sull' individuo sano produce spasmi, convulsioni tetaniche, sovraeccitazione mentale alle emozioni, ipersensibilita' nervosa ed agli stimoli da parte degli organi di senso in particolare vista ed udito, variabilita' di umore, sensazione di nodo in gola o allo stomaco.
Il suo utilizzo sara' quindi evidente da questi sintomi generati a livello patologico: la sfera dell' umore e' quella per cui viene impiegato con piu' frequenza.
Trova quindi indicazione per i disturbi riconducibili a tristezza, paura o spavento, irritabilita' ed isteria, stress, insomma uno stato d' animo mutevole.
In tutti i fenomeni somatici localizzati come tosse nervosa, enterocoliti, emicrania e spasmi si utilizza alla 5 ch 3 granuli ogni 3 ore fino al miglioramento dei sintomi.
Nei casi di depressione piu' profonda va analizzata la situazione con il supporto del medico valutando anche la causa generante del problema e le sue implicazioni per stabilire il dosaggio piu' adatto. Solitamente si impiegano monodosi con diluizioni elevate tipo 200ch che vi consigliamo di non usare con auto prescrizione dato che rischiano di modificare l' umore, non esiste una indicazione standard.
La trovate come componente fondamentale in prodotti complessi come Ignatia Heel compresse, ed Ignatia Homaccord gocce e fiale ed anche in Vc15 ed R14 della Reckeweg.
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