2 ottobre, festa dei nonni. Nonostante, scusate la franchezza, mi sia sempre sembrata un po' una stronzata, come molte altre feste simili, nel 2005 vede la luce, in Italia, la festa dei nonni.Mi sono chiesta come mai fosse stata introdotta una simile festa, che, a parer mio, ha il dolce sapore del "lecchinaggio", più che quello del reale desiderio di festeggiare.Forse è stata introdotta per far capire che figli e nipoti non sono poi così egoisti e ingrati come sembrano verso i nonni, che, perlomeno i più giovani, cucinano, fanno la spesa, i baby sitter, gli autisti e tanto altro.Forse vuole essere un contentino, una festicciola che nessuno ricorda o conosce (nemmeno i nonni stessi, per lo meno, non i miei), sentita solo dai bambini dell'asilo -forse anche delle elementari, ma non ci giurerei-, che la accompagnano a un bel biglietto, con tanto di "grazie, nonni". "Grazie", parola che non è poi tanto scontata. Ma finito l'attimo di gaudio e riconoscenza, si ritorna alla normalità: i bambini si passano la mano sulla guancia appena baciata dai loro affettuosi nonni, le madri implorano aiuto per tenere le pesti mentre vanno dal parrucchiere, i padri si arrabbiano perchè l'attivo - ma pur sempre invecchaiato- nonno ha sbagliato a compilare il questionario del censimento. Che dire, in conclusione? Festa o non festa, giornata del nonno o no, dobbiamo essergli sempre riconoscenti: quello che fanno non è mai scontato,ma viene dal cuore. E ve lo dice una che ha difficoltà ad esprimerla, la riconoscenza.Quindi ecco a voi un dolce proprio atipico, che ben pochi nonni avranno mangiato: i pancakes. Ma anche se è un dolce poco "nonnesco", ho deciso di dedicarli a loro -la torta di mele sarebbe stata banale daiii-. Domani andrò a comprare una piantina di 'non ti scordar di me' (a quanto dicono, è il fiore della festa).Grazie, nonni.
Ingredienti per 4 persone:- 200 g di farina- 2 cucchiai di lievito per dolci- sale- 1 cucchiaio di zucchero- 2 uova- 250 ml di latte- burro- miele
Unite la farina con il lievito, lo zucchero e il sale; sbattete i tuorli a parte e aggiungete il latte, mescolando poi il composto con la farina fino ad ottenere una pastella liscia e omogenea. Montate a neve gli albumi e aggiungeteli delicatamente alla pastella, ungete di burro una padella (possibilmente antiaderente) e scaldatela sul fuoco. Quando è molto calda versatevi qualche cucchiaio di pastella e, una volta che il pancake si sarà solidificato, giratelo delicatamente. Aspettate ancora qualche minuto e togliete dalla padella. Servite i pancakes uno sopra l'altro ancora caldi, cospargendoli di abbondante miele o, a seconda dei vostri gusti, di marmellata o sciroppo d'acero.
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