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pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura

Da Tizi @TMarconetti
pandoro a tre lievitazioni senza sfogliaturaBuon Natale a tutti gli amici!oggi vi lascio una ricetta tratta dal mio vecchio blog ” La Spianatoia”, è una ricetta “ripescata” ma sempre attuale e di sicura riuscita.la ricetta è : Il  Pandoro Classico con Lievito Naturale a 3 impasti del Maestro Francesco Favorito
pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura

con questo impasto si ottengono 1 pandoro da 1 kg o 2 da 750 gr o 1 da 75o gr e 2 forme stampini da pandorini in silicone (6 x stampino)

ingredienti: per il lievitino: (punto n. 1) gr 135  farina 00 w 350 (io ho usato la farina Manitoba del Mulino Marino) 45 gr di patate lesse 30 gr di tuorlo 60 gr di acqua (io ho usato il latte) 1 gr di sale 50 gr di lievito naturale 8 gr di lievito compresso   1° preimpasto: (punto n 2) 150 gr di farina 00 w 350 ( io ho usato la farina Manitoba del Mulino Marino) 75 gr di zucchero 45 gr di tuorli 75 gr di uova intere 67,5 gr di burro   2° impasto: (punto n. 3) 270 gr di farina 00 w 350 (io ho usato la farina Manitoba del Mulino Marino) 105 gr di uova intere 70 gr. di tuorlo 1,5 gr. di sale 160 gr di zucchero   emulsione burro: (punto n. 4) 150 gr di burro 45 gr di zucchero a velo 75 gr di latte in polvere 10 gr di burro di cacao* 5 gr di lecitina di soia aroma vaniglia ( io ho messo un cucchiaio di estratto di vaniglia) aroma di mandorla *( io al posto del burro di cacao ho messo  il latte condensato)       ************     GLI   ORARI   DI   INIZIO   SONO   INDICATIVI  - MANTENETE  IN  OGNI  CASO  GLI  STESSI  INTERVALLI   Procedimento: la mattina rinfrescare il lievito madre in questo modo: - ore 7- preleviamo  il  l.m. dal frigorifero, lasciarlo acclimatare per circa 30 minuti, quindi  tagliarlo a fette,  metterlo in una bacinella  con dell’acqua a 38° per circa 10/20° per togliere l’eventuale acidità - ore 8 – preleviamo  il lievito madre dalla bacinella, strizzarlo e prenderne circa 100 gr. ; nell’impastatrice metteremo i 100 gr di lievito madre, 100 gr di farina 00 w 400 (la stessa che useremo per il nostro panettone) e 40 gr di acqua. impastare molto bene  e solo quando avremo un impasto omogeneo e liscio, lo metteremo in una ciotola lo incideremo a croce e lo lasceremo lievitare  coperto a una temperatura di 28/30° ( io ho coperto la ciotola con una coperta di pile). - ore 11,30 – ripetiamo l’operazione che abbiamo fatto alle ore 7: rifacciamo il bagno purificatore, quindi preleviamo la pasta madre (che nel frattempo sarà  raddoppiata), la tagliamo a fette e la immergiamo in una ciotola di acqua a 20° per altri 10/20 minuti (dipende sempre dal grado di acidità del vostro lievito madre) - ore 12- preleviamo la pasta madre dall’acqua, la strizziamo per bene, ne preleviamo 100 gr e la mettiamo nell’impastatrice con 200 gr di farina farina 00 w 400 (la stessa che useremo per il nostro panettone) e 80 gr di acqua. impastare molto bene  e solo quando avremo un impasto omogeneo lo metteremo in una ciotola lo incideremo a croce e lo lasceremo lievitare  coperto a una temperatura di 28/30° ( io ho coperto la ciotola con una coperta di pile). - ore 15,30 – prendiamo la pasta madre e con un coltello seghettato togliamo la crosta e ne prendiamo solo il cuore; ne preleviamo 100 gr  e lo metteremo nell’impastatrice con 200 gr di farina e 90 di acqua e impastiamo fino a che non diventa omogeneo e liscio. a questo punto preleviamo dal composto 100 gr e lo metteremo in frigorifero in un contenitore alto e stretto per le prossime produzioni. Il rimanente è quello che utilizzeremo per il nostro panettone, quindi formeremo una palla , la metteremo in un contenitore, praticheremo un croce e lo lasceremo lievitare  coperto a una temperatura di 28/30° ( io ho coperto la ciotola con una coperta di pile). - ore 18,30 – la nostra pasta madre sarà pronta per essere utilizzata nella preparazione del nostro panettone, quindi con un coltello a segna toglieremo la crosta esterna e ne preleveremo dal cuore  175 grammi che ci serviranno per la nostra preparazione. preparazione del lievitino:   preparare gli ingredienti (punto n 1)  quindi mettere gli ingredienti nell’impastatrice  con la seguente sequenza: farina, patate lesse, sale, tuorlo lievito compresso e lievito madre. impastare per  circa  20 minuti fino a che l’impasto non sarà liscio e omogeneo. fare lievitare fino al raddoppio in un contenitore di plastica a 28° preparazione  1° preimpasto:   pesare tutti gli ingredienti  del preimpasto (punto n. 2) impastare nella planetaria tutti gli ingredienti  seguendo la seguente sequenza: lievitino, farina.,  fare amalgamare bene e quando sarà un corpo unico aggiungere  tuorlo e uova intere, impastare bene e solo quando le uova saranno bene assorbite, aggiungere lo zucchero semolato, far incorporare bene e solo quando l’impasto sarà ben amalgamato liscio e omogeneo aggiungere poco alla volta il burro ammorbidito fare incordare bene tutti gli ingredienti e il risultato dovrà essere un impasto molto elastico, con una  maglia glutinica importate. l’impasto dovrà raddoppiare ** preparazione dell’emulsione di burro: prendere il burro morbido e aggiungere gli ingredienti del punto n. 4 e amalgamare bene fino a formare una crema   preparazione 2° e ultimo impasto:    pesare tutti gli ingredienti del 2° impasto (punto n. 3) nella planetaria  inserire gli ingredienti con la seguente sequenza: preimpasto, farina, sale ed amalgamare tutto, solo quando l’impasto sarà diventato un corpo unico, aggiungere  tuorlo e amalgamare di nuovo fino ad assorbimento e a formazione della maglia glitinica; lo zucchero semolato  e amalgamare ancora tutto per bene e formare ancora la maglia glutinica, poi un po’ alla volta inserire le uova, ricreare la maglia glutinica per ultimo poco alla volta inserire l’emulsione di burro** e amalgamare molto bene fino ad assorbimento e fino alla formazione di una maglia glutinica importante. terminata la  fase dell’impasto, mettere lo stesso in una ciotola di plastica  a temperatura di 28° (io l’ho avvolta nel piumone) per circa 30 minuti terminato questo passaggio iniziamo a  porzionarlo. quindi passiamo alla fase della pirlatura o arrotondamento e mettere a riposo per circa 20 minuti sempre a temperatura 28° trascorso il tempo , riprendere i panetti e ripetere l’operazione della pirlatura o arrotondamento e sentirete che mano a mano si procede in questa operazione l’impasto diventerà resistente sotto le vostre mani. per la fase della pirlatura io  mi ungo molto bene le mani e il banco di lavoro sistemare i panetti ben arrotondati e lavorati negli stampi  e fare lievitare a 28° per circa 8/10 ore. trascorso il tempo della lievitazione, lasciare gli stampi a temperatura ambiente in modo che si asciughino un po’  e quindi  formino la pelle sottile. accendiamo il forno  a 160/170 ° una volta formata la pelle infornare  per 45/50 minuti  (pezzatura da gr 750) nel mio caso ho tenuto gli stampi con i pandorini  in forno per circa 40 minuti  e 50 minuti quello da 750 gr. ( voi controllate bene il vostro forno) comunque fate sempre la prova stecchino  che a cottura ultimata dovrà uscire asciutto. sforniamo  e lasciamo almeno 1 ora prima di toglierlo dallo stampo. quindi metterlo su una gratella per farlo raffreddare perfettamente. prima di confezionarlo aspettare almeno 10 ore. per conservare:   il pandoro perfettamente morbido  conserviamolo in sacchetti di polietilene per alimenti. …. e se lo vogliamo regalare.. prima di porlo nei sacchetti , nebulizziamo il sacchetto con dell’alcool a 95° (quello per fare i liquori)… con questa operazione il vostro pandoro si conserverà anche per 60 gg… fatemi sapere.. ora alcune foto…..

pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura

incordatura

pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura

impasto pronto

pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura

impasto lievitato

pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura

emulsione di burro

pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura

messa in forma nello stampo

pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura

impasto quasi pronto

pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura

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pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura

impasto pronto

pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura
pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura
pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura
pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura
pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura
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pandoro a tre lievitazioni senza sfogliatura
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