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Panini semidolci al latte e miele

Da Nastrodiraso @nastrodiraso

Gabriele ama i panini al latte, ma soprattutto ama spalmarci sopra la marmellata
Quindi, mi sono messa alla ricerca di una ricetta che mi soddisfacesse e credo di averla trovata qui.

L’ho già fatta un paio di volte e il risultato è ottimo: i panini sono morbidissimi, delicati, buoni da soli, col dolce e anche col salato… E poi si conservano benissimo, chiusi in una busta per alimenti, morbidi per diversi giorni.

Con la planetaria ci vuole un attimo e nemmeno ti sporchi le mani, ma sono fattibilissimi completamente a mano.

Rispetto alla ricetta originale ho apportato giusto un paio di modifiche, ma quella più “rilevante” è la sostituzione dello zucchero col miele. Credo doni molto più profumo e aroma.
In particolare, ho utilizzato il miele cremoso d’Arancio Rigoni d’Asiago. E’ un miele particolare, perchè “non riscaldato” e questo procedimento permette di mantenere inalterate le preziose proprietà antibatteriche, antiossidanti e addirittura antibiotiche del miele, che si degradano con rapidità a temperature superiori ai 35°.
Io però l’ho cotto, quindi vabbè, era solo per segnalarvi che, come in tutti i prodotti Rigoni d’Asiago, la qualità è sempre in primo piano

:-)

Piatto Green Gate

Ingredienti per circa 10 panini:

  • 270 g di farina manitoba
  • 46 g di miele
  • 150 ml latte
  • 25 g burro
  • 4 g lievito di birra disidradato (se usate quello fresco, la metà di un cubetto)
  • un pizzico di sale
  • 2 cucchiaini di zucchero

Ho scaldato leggermente metà del latte e ad esso ho aggiunto 2 cucchiaini di zucchero e il lievito di birra disidradato, quindi ho coperto il pentolino con un coperchio per farlo attivare (non fondamentale, ma tanto nel frattempo si prepara il resto e non si perde tempo, quindi vale la pena farlo).

Nel frattempo ho fatto fondere al microonde il miele insieme al burro, quindi ho unito il latte freddo, così il composto si è intiepidito.

Nella ciotola della planetaria ho messo la farina con un pizzico di sale, quindi ho versato il composto di burro, latte e miele e infine quello di latte e lievito (che nel frattempo avrà creato una bella schiuma densa).
Ho azionato e fatto lavorare l’impastatrice fino ad ottenere una palla di impasto molto morbida, omogenea e per niente appiccicosa. Ci vogliono circa 5 minuti.

Se fate l’impasto a mano, non cambia nulla: mettete la farina a fontana e nel centro versate i due composti, lavorando fino ad ottenere lo stesso risultato (circa 15 minuti).

Mettete quindi tutto in una ciotola molto capiente e lasciate lievitare al caldo, coperto, per circa 1.30 - 2 ore, quindi fino al raddoppio del volume.

Passato il tempo, riprendete l’impasto e ricavatene tante palline (più piccole di un mandarino).
L’impasto va staccato e lavorato leggermente tirando i bordi verso l’interno per un paio di volte e poi posizionando la parte liscia in alto e la parte con i bordi ripiegati sulla teglia. Questa operazione serve a dare forza all’impasto e farla lievitare meglio.
Mettete le palline ben distanziate tra loro, perchè cresceranno molto.
Per rendere i panini dorati, è possibile spennellare la superficie con un uovo, ma io non amo aprire un uovo che poi difficilmente finirà e sprecarne l’avanzo (a meno che poi non devo fare altro a base di uova), per cui mi limito a spennellare abbondantemente con del latte. Mi piace molto il risultato, perchè i panini vengono comunque colorati e credo restino più morbidi in superficie.
Infornate a 180° per circa 20 minuti.

Davvero ottimi a colazione o merenda e molto carini anche per un buffet

:-)

Ne ho fatto anche una versione, terminata prima che il mio obiettivo potesse fotografarla, con le gocce di cioccolato.
Non impastate insieme però (solo perchè ci ho pensato dopo, la prossima volta le metterò proprio nell’impasto) ma imprigionandole all’interno del paninetto, mentre lo formavo.
Perfetti! Davvero un’idea carina per avere una colazione-merenda completa senza doverli nemmeno farcire.

Panini semidolci al latte e miele


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