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Pannenkoeken dei Paesi Bassi

Da Nastrodiraso @nastrodiraso
E così mi do anche alla cucina internazionale!! :-D
Ricordate l’Abbecedario Culinario della Comunità Europea di cui vi avevo parlato pochi post fa? Finalmente il viaggio ha avuto inizio e la prima a partire è stata Mony di Gata de Plar che naturalmente ha inaugurato la prima lettera dell’alfabeto, la A, con la Appeltaart.Fino al 27 gennaio chiunque abbia un blog potrà partecipare con una ricetta, diversa dalla appeltaart, dei Paesi Bassi e io ho scelto di partecipare con una ricetta molto semplice ma anche sfiziosa!
Si tratta dei pannenkoeken, che sono una via di mezzo tra le crepes e i pancake, come spessore e come consistenza.Ho scoperto che esistono addirittura dei ristoranti specializzati solo in questo piatto, sia in versione dolce che in versione salata…Un’altra particolarità dei pannenkoeken è che “la farcitura”, quando presente, va inserita direttamente in cottura e non dopo, come per le crepes.
Si mette un po’ di pastella nella padella, facendola rapprendere leggermente, si mettono gli ingredienti prescelti (bacon, prosciutto, mele, formaggi…) e poi si continua a cuocere su entrambi i lati. Pannenkoeken dei Paesi Bassi Su questo punto in particolare avevo avuto qualche dubbio documentandomi in rete, perchè in alcuni casi si parlava di elemento fondamentale che contraddistingueva la ricetta, in altri non se ne faceva cenno, quindi  ho pensato di andare sul sicuro chiedendo a una “collega” blogger italiana che vive in Olanda: Giovanna di Mangia senza Pancia. Lei ha confermato l’idea che mi ero fatta di questo piatto tipico ed è stata così gentile da inviarmi anche delle foto del marito olandese ai fornelli, per fugare ogni dubbio :-D Quindi ecco la mia versione di pannenkoeken! La base è una pastella neutra abbastanza densa e io l’ho farcita con prosciutto cotto, perchè ne avevo da consumare in frigo, ma voi potete farcirle a vostro piacimento! Pannenkoeken dei Paesi Bassi  Ingredienti per 6 pannekoeken medi:
  • 150 g farina
  • 2 uova
  • 185 g latte
  • circa 60 g di prosciutto cotto a fette tagliato grossolanamente in pezzi
Ho sbattuto con una frusta le uova, fino a renderle un po’ spumose, quindi ho aggiunto il latte, mescolando ancora bene, e infine la farina, un po’ alla volta, facendo attenzione a non formare grumi.Ho lasciato riposare la pastella per circa 30 minuti, quindi ho imburrato con un pennello il fondo una padella antiaderente, fatto scaldare bene e versato una cucchiaiata di composto. Pannenkoeken dei Paesi BassiNon appena ha iniziato a rapprendersi leggermente sul fondo, ho aggiunto il prosciutto cotto a pezzetti.Pannenkoeken dei Paesi BassiQuando il fondo si è ben cotto, ho rigirato il pannenkoeken e lasciato cuocere anche l’altro lato.Pannenkoeken dei Paesi BassiQuando entrambi i lati sono risultati cotti, ho tolto dal fuoco e messo da parte, procedendo alla cottura delle altre “frittelle” e ungendo di tanto in tanto il padellino col burro.Pannenkoeken dei Paesi BassiI pannekoeken cotti possono essere messi l’uno sull’altro e mantenuti in caldo appoggiando il piatto su di una pentola con acqua bollente (suggerimento di Giovanna).Pannenkoeken dei Paesi BassiPS. i pannenkoeken sono molto buoni appena fatti. Il giorno dopo sono mangiabili ma perdono moltissimo…
Se li fate neutri, invece, sarà più facile dargli nuova vita, per esempio in versione dolce, con Nutella, sciroppo, marmellata o altro :-) Pin It

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