Playoff NBA – 14/05/2015: Cavs in finale di Conference, Rockets ancora in vita

Curiosità

I Cleveland Cavaliers riescono a liberarsi senza troppi problemi dei Chicago Bulls nella decisiva gara 6 e avanzano alla finale della Eastern Conference per la prima volta dal 2009. David Blatt raggiunge Phil Jackson, Mike Dunleavy, Paul Westphal, Larry Bird e Tom Thibodeau come coach capace di raggiungere la finale di Conference al suo primo anno in panchina.

Per LeBron James una partita da 15 punti, 11 assist, 9 rimbalzi, il più basso numero di punti segnati in una vittoria per passare il turno da parte del Re, che raggiunge le Conference Finals per il quinto anno consecutivo.
Il protagonista della vittoria dei Cavs però è Matthew Dellavedova che per la seconda volta in carriera è il miglior marcatore della sua squadra (19 punti, suo massimo in carriera nei playoff) su 149 partite totali.

Ottima prova anche per Tristan Thompson che mette a referto il suo career-high nei playoff sia per punti (13) che per rimbalzi (17).

Dall’altra parte davvero deludente l’attacco dei Chicago Bulls che segna 31 punti nel primo quarto, ma appena 29 nel secondo e terzo quarto combinati.

Partita dai due volti a Los Angeles: nei primi 3 quarti i Clippers fanno corsa di testa e si portano avanti sfruttando le pessime percentuali al tiro dei Rockets: 7/36 (19.4%) per 20 punti nei jump-shot e 6/21 da tre. Negli ultimi 14 minuti e 30 secondi però cambia tutto e con Harden in campo solamente 1 minuto sono Brewer (15 punti), Smith (14) e Jones/Terry/Howard/Ariza (5 ciascuno) i mattatori: 7/11 (63.6%) da tre e pazzesco parziale di 40-15 (49-18 per chiudere la gara).

Con questa vittoria i Rockets oltre a riportare la serie a Houston per la gara 7 decisiva, interrompono una striscia negativa di 49 partite ai playoff che li vedeva sempre sconfitti quando iniziavano l’ultimo quarto sotto di 10 punti nel punteggio.