Curiosità
Rockets shotchart – © 2015 twitter.com/espnstatsinfo
I Rockets nel primo quarto sono quasi infallibili e mettono a referto 45 punti, pareggiando il record NBA per punti nel primo quarto in una partita di playoff (i precedenti: Mavericks contro Lakers nel 1986 e Lakers contro Suns nel 1985) e facendo registrare il nuovo massimo per la franchigia. Inoltre è il massimo di punti subiti dalla squadra di coach Kerr in un quarto quest’anno.
Il grande protagonista della vittoria Rockets è James Harden che tiene in vita la sua squadra e accorcia sul 3-1 contro i Warriors: il Barba spara 45 punti (career-high), il massimo per un giocatore di Houston in una finale di Conference. Meglio di lui con questa maglia nella postseason solamente Olajuwon che in due casi segnò 49 e 46 punti.
Incredibile serata dall’arco al Toyota Center: Warriors e Rockets combinano per 37 triple segnate (su 78 tentativi) e stabiliscono un nuovo record nei playoff NBA. Superate le 33 di Seattle, e degli stessi Rockets, nel 1996. E’ inoltre la prima volta nella storia della post season che entrambe le squadre segnano almeno 15 bombe (20 GSW, 17 HOU).
A Golden State non basta la grande prova di Draymond Green che chiude con 21 punti e 15 rimbalzi, oltre a 5 stoppate e 4 assist. L’uomo da Michigan State eguaglia Wilt Chamberlain e Nate Thurmond come unico Warrior con almeno 10 doppie doppie in una singola post season.
Risultati della notte
Houston Rockets – Golden State Warriors 128-115 (serie 1-3)
(Harden 45; Thompson 24)