Curiosità
Dopo le due sconfitte di Oklahoma City, i San Antonio Spurs tornano in Texas e tornano ad asfaltare i Thunder come nelle prime due gare della serie. E tornano a dominare in vernice, nonostante Serge Ibaka: dopo il 45% di gara 4 (minimo nei playoff), sono esplosi in un eccellente 71.4%, il massimo in questa post season.
Ennesima grande prova di Tim Duncan che chiude con 22 punti e 12 rimbalzi, la 98esima gara in carriera nei playoff da 20+10 (l’unico altro in attività è Nowitzki con 64). Per la prima volta nella serie Popovich non lo schiera mai con Splitter (in quintetto c’è Bonner), dopo i 54 minuti assieme delle prime quattro gare.
L’aria del Texas fa bene soprattutto a Danny Green. L’ex North Carolina, dopo la sola tripla nelle due gare ad OKC, ne mette quattro, una costante nelle tre partite giocate all’AT&T Center. Gli Spurs sono imbattibili quest’anno, 18-0, quando Green segna almeno quattro bombe.
I Thunder invece si schiantano contro la difesa di San Antonio che si adegua dopo le difficoltà di OKC. Westbrook viene tenuto ad appena quattro penetrazioni al ferro dopo le 11 di gara 4 e soprattutto viene limitata la transizione di Durant e compagni: solo 4 punti, il minimo in post season, dopo i 29 di gara 4.
Risultati della notte
San Antonio Spurs – Oklahoma City Thunder 117-89 (serie 3-2)
(Ducan 22; Durant 25)
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake