Magazine Diario personale
Due righe di qualcosa.... non so cosa.... anche se lo sto già facendo.
Due, tre o quattro righe.... una riga in più o in meno potrebbe fare la differenza. Potrebbe dire qualcosa di più. Potrebbe parlare di me.
Sarà l'orario ma intanto voglio occupare ancora qualche riga, con parole così, gettate come colori sulla tela.
Non ho voglia di ragionare, pensare, ho solo una grande voglia di fare ciò che mi piace senza pensieri e strani nuvoloni nella testa. Nuvoloni neri come i temporali di oggi.
Voglio scrivere qualcosa che non dica, ma parli. Che non sia logico, ma abbia senso.
Il senso che ci dai tu che leggi, in questo momento.
Ora prova a dirmi: che senso ha per te leggermi?
Prova a rispondermi.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Vorrei vederti morto!
Come tutti i giorni Diego, finito il turno di lavoro, alle sei tornò a casa. Quasi con monotonia si tolse il cappotto e lo appese all’attaccapanni, andò... Leggere il seguito
Da Andrea Venturotti
RACCONTI, TALENTI -
Nessuno appartiene al cammino – Sessantaquattro anni di Convenzione sui profughi
(c) Pino OlivaNessuno appartiene al cammino tranne una tasca riempita di foglie della notte(Hoda Ablan) Da sessantaquattro anni si ricorda la stipula della... Leggere il seguito
Da Met Sambiase
CULTURA, SOCIETÀ, TALENTI -
Inaugurale
E poi, a un certo punto, molto semplicemente, le luci sulla grande rincorsa si spengono. Finiscono i gruppi di studio, le riunioni in sala informatica, per... Leggere il seguito
Da Povna
DIARIO PERSONALE, PER LEI, SCUOLA -
Pagine di smeraldo
Eccoci giunti al nostro consueto appuntamento settimanale con la mia storia costruita su cinque parole datemi da una persona sconosciuta. In questo caso, una... Leggere il seguito
Da Andrea Venturotti
RACCONTI, TALENTI -
Sala d’aspetto
Ansia. Mi guardo attorno e vedo solo ansia. Tensione. Preoccupazione. Sudorazione. Sono in una maledetta sala d’aspetto. Penso che non esista altro luogo... Leggere il seguito
Da Andrea Venturotti
RACCONTI, TALENTI -
La differenza tra scrivere e raccontare storie
In tanti affermano che scrivere sia la faccenda più semplice del mondo. Basta sedersi davanti allo schermo di un computer, pestare i tasti e seguire il flusso... Leggere il seguito
Da Marcofre
CULTURA, EDITORIA E STAMPA, TALENTI