Posted on 28 giugno 2012 by Alessandra Prova

Eppure alla mi ciccia io sono affezionata: l’ho cresciuta con cura, selezionando cibi e vini di qualità, preparando con amore i miei pasti, scegliendo ristoranti e pub con un criterio molto severo… Allora perché dovrei ad un certo punto dell’anno dichiararle guerra? Che mi ha fatto che io non volessi? Infondo mi ha dato piacere e gioia di vivere! E’ legata a ricordi di belle serate in compagnia di amici. Perchè questo accanimento richiesto dall’esterno?
La risposta che mi sono data è che se tutti ci accettassimo per come siamo sarebbe un grosso danno economico. Non per noi naturalmente! Star bene con noi stessi non fa guadagnare nessuno e non genera business, come si dice. Chi comprerebbe creme, pillole, yogurt magici, acqua della salute, attrezzi sportivi (che finiscono sempre a raccogliere polvere in un angolo di casa) se si piacesse così com’è?
All’inizio erano solo le donne il bersaglio di questo mercato, ora mi sembra che anche gli uomini siano stati presi di mira. Sempre in misura molto più ridotta, ma gli standard stanno diventando severi anche per loro.
Certo gli uomini possono contare sulla loro autostima che, culturalmente, viene ancora salvaguardata,

Un amico mi ha inviato un aforisma che mi ha fatto sorridere per la sua semplicità e verità! Lo condivido con voi perché merita un attimo di riflessione,
Le donne non saranno mai uguali agli uomini finché non riusciranno ad andare in giro con la testa pelata e la panza da birra continuando a pensare di essere belle.
Dobbiamo impegnarci affinché quello che siamo realmente sia lo standard estetico normale e non l’irraggiungibile perfezione che ci propinano in tutte le salse!