La sfida tra i migliori giocatori al primo ed al secondo anno si confermata quella che è stata negli ultimi anni: un anticipo della giornata del sabato dell All Star Week End. Tiri da tre, magate in palleggio e ovviamente decine di schiacciate hanno caratterizzato la sfida andata al team costruito da Charles Barkley. Il mescolamento di rookie e sophomore non ha aggiunto competitività alla sfida, finita con un iperbolico 133-146; ma il “Draft” di Sir Charles e Shaq rimarrà nella storia.
Se dal punto di vista dell’agonismo la gara non è stata granchè, lo spettacolo ha dato degli spunti interessanti grazie soprattutto alla presenza di Rubio (12 punti e 7 assist) che ha mandato sopra il ferro chiunque facendo cose che non si vedevano in questa partita dal 2000, quando Jason Williams regalò al mondo il suo famoso elbow pass. Discreta anche la familiarità con Blake Griffin (10 punti in 10 minuti) autore 4-5 voli che hanno messo in allarme i radar del Kennedy Space Center. Delusione invece per Jeremy Lin: il più atteso di tutti ha giocato solo 9 minuti chiudendo con 2 punti, un assist, un rimbalzo e l’immancabile palla persa. Sempre positivo invece Greg Monroe (19, 10 rimbalzi, 5 recuperi e 4 assist), probabilmente il migliore del Team Shaq, che però non ha mai avuto grosse chance di vincere l’incontro.
I ragazzi di Barkley hanno dominato a rimbalzo guidando nel punteggio dall’inizio alla fine. Il premio di MVP è andato ad un incredibile Kyrie Irving totalmente immarcabile in una serata da 8/8 dalla lunga distanza! Il nuovo Re di Cleveland ha trascinato i suoi con 34 punti (12/13 al tiro) e 9 assist, utili per mandare in cielo l’amico-nemico John Wall, protagonista con 17 punti e delle schiacciate da en plein nel Dunk Contest di questa notte.
Occhio a Ricky Rubio nelle migliori giocate dell’incontro: