Sintesi della week 7.

di Beniamino Franceschini

Il settimo turno di campionato conduce una parvenza di stabilità negli equilibri del campionato: scorrendo tra i vari pronostici – compresi quelli di The Kiwi’s Handoff – si vedrà che essi hanno avuto, per la maggior parte, riscontro sul campo.

La partita del giorno era Ravens contro Texans, con Houston che ha superato Baltimora con un netto 43-13. Il risultato, nonostante Foster (98 yds, 2 td) e Schaub (22/37, 256 yds, 2 td), è derivato soprattutto dalla superiorità difensiva dei Texans, capaci, grazie all’ottima gara di Watt, Quin, Barwin e Smith, di contenere gli avversari a 55 rush yds e 147 pass yds, con Flacco che ha concluso con 21/43 per 147 yds e 1 td. I Ravens, da parte loro, erano privi di Webb e Lewis e schieravano il rientrante Suggs, ma le linee non sono pressoché mai entrate davvero in partita.

I Green Bay Packers si sono imposti per 30-20 sui St. Louis Rams grazie all’eccellente prestazione di Rodgers, tornato ai momenti migliori con 30/37 per 342 yds e 3 td. La prestazione dei Rams non è stata, di per sé, negativa, ma, quando i Packers riescono a unire la classe di Rodgers con una ritrovata – seppur alternante – solidità offensiva, per gli avversari è difficile mantenere il ritmo.

Tra New York e Washington, tutto è stato deciso nell’ultimo quarto. Giunti sul 13-13, dopo un terzo periodo senza punti, i Redskins si erano portati in vantaggio per 23-16: a 20 secondi dalla fine, però, un lancio da 77 yard di Manning (36/40, 337 yds, 1 td) per Cruz ha portato la vittoria ai Giants. Buon match anche per Griffin (20/28, 258 yds, 2 td), riguardo al quale sottoscriviamo pienamente il commento – ben più autorevole – di Massimo Oriani per “La Gazzetta dello Sport”: «Se RGIII avesse dei ricevitori di primo livello, farebbe anche più sfracelli di quanto non stia già facendo ora».

Altra partita dal finale turbolento è stata quella tra Patriots e Jets: avanti di dieci punti, nel quarto conclusivo New England ha subito un touchdown e due field goal in cinque minuti. All’overtime, comunque, dopo il fumble causato da Ninkovich, i Patriots hanno conquistato il successo per 26-29 con un calcio da 48 yard di Gostkowski. Da segnalare un episodio raro nel football americano. Al secondo quarto, a due minuti dall’inizio, Wilfork (NE) riesce a ostacolare l’handoff di Sanchez per Greene: il pallone rotola nella end zone, e il quarterback dei Jets, per evitare il touchdown, lo calcia oltre la linea di fondo. Come da regolamento, gli arbitri hanno assegnato la safety, ossia due punti, a New England.

Negli incontri rimanenti, da segnalare l’importante vittoria dei Vikings sui Cardinals, i quali, dopo un ottimo avvio di stagione (4-0), subiscono la terza sconfitta consecutiva, portandosi sul 4-3. Successo convincente anche per i Pittsburgh Steelers, che superano 24-17 i Cincinnati Bengals. I Titans hanno battuto di misura i Bills al termine di un match dal punteggio chiuso (35-34), mentre Dallas, pur non convincendo del tutto, ha superato Carolina. Turno positivo anche per Colts (17-13 sui Browns), Saints (35-28 sui Bucaneers) e Raiders (23-26 sui Jaguars).