Penso che il movimento arancione di Ingroia possa catalizzare in modo più costruttivo e “costituzionale” le istanze del M5S e credo che sia un’operazione giusta per raccogliere tanta astensione e un pezzo di paese. (e sogno sempre che un giorno ci sia quell’unico grande partito democratico – uso le minuscole non casualmente – che ci raccolga tutti e che regali al Paese un’ idea coraggiosa e condivisa).
Alle tante persone che conosco e che c’erano chiedo le stesse cose che ha chiesto Ingroia: che non sia una sigla per riciclare i vecchi partitini del ricatto.
Io ovviamente resto nel PD ad aspettare che accada il bipolarismo che sogno.
Non sono entusiasta dei magistrati in politica, soprattutto quando fanno questa scelta dopo avere avuto ribalta mediatica nel ruolo dei magistrati. Lo trovo pericolo per una democrazia, ma so che è un fenomeno figlio, sempre, del grande questione morale che attanaglia irreparabilmente l’Italia.