Tornano alla ribalta gli anni Sessanta: dagli abitini a trapezio alla minigonna di Mary Quant, l’inverno è swinging!
Ci attende un inverno alla riscoperta degli anni Sessanta. Provocatori, ironici, audaci, portatori di una rivoluzione culturale che ha sconvolto le leggi anche della moda.
Anni di svolta, in cui “Tutto era possibile, senza regole né codici, le nostre menti erano fresche e pulite; qualsiasi cosa tu facessi, la dividevi con le persone che ti stavano vicino.”- così Barbara Hulanicki, grande designer dell’epoca, sugli anni Sessanta.
Da Mary Quant a Twiggy, dalla Beat Generation a nomi del calibro di Pierre Cardin e Andrè Courrèges: per la stagione invernale ci attendono le stesse proporzioni, le stesse linee, gli stessi trend.
Ed ecco cappottini e tubini rigorosamente a trapezio, stampe optical o pied-de-poule, e lo stesso mood irriverente eppure estremamente ricercato e sofisticato.
Ricordano Pierre Cardin e Andrè Courrèges gli elmetti visti da Kenzo, Tommy Hilfiger.
Una moda molto british, con un ritorno in auge del tartan, e un mood irriverente ed ironico.
Perfetto stile swinging London!
di Chiara Caputo