by Pia Baldovin · 16 giugno 2014
La nuova serie di CW ambientata in un futuro terrificante.
La prima stagione di The 100 è finita con una conclusione aspettata da mesi ormai, che ha, certamente, superato le mie aspettative.In un futuro in cui il pianeta Terra non è più abitabile, gli uomini ha creato l’Arca, una stazione spaziale sufficientemente grande per ospitare tutta l’umanità. Durante quasi un secolo hanno vissuto tranquillamente, però le risorse stanno scomparendo. Non c’è abbastanza aria per tutti, di conseguenza devono stabilire una soluzione in fretta. Per via di queste misure, ogni persona adulta che commette un crimine, viene uccisa. Se un minorenne commette un delitto però, viene rinchiuso finché non compie i 18 anni e la sua condanna viene riesaminata.
Dopo quasi un secolo dalla guerra nucleare, il governo dell’Arca ha scelto di inviare i cento adolescenti delinquenti rinchiusi e di conseguenza, sacrificabili, per verificare lo stato del nostro pianeta e così, forse, avere la possibilità di ritornare a casa.
In questo modo inizia The 100, – serie trasmessa da CW, tratta dall’omonimo libro scritto da Kass Morgan e sviluppata per la televisione da Jason Rothenberg – i ragazzi, guidati da Clarke (Eliza Taylor) e Bellamy (Bobby Morley), scoprono cosa vuol dire respirare aria pulita, nuotare in un fiume e come loro non sono i soli abitanti della Terra. Devono fare i conti con i “grounders”, i letali “reapers” e, come visto nel finale di stagione, con i “mountain men”.
Come ogni serie prodotta dalla rete televisiva CW, non può mancare l’aspetto romantico né i triangoli amorosi. Clarke si innamora di Finn (Thomas McDonell) ragazzo cattivo che in realtà non è così cattivo e che farebbe qualsiasi cosa per Clarke, anche rischiare la vita. Il colpo di scena si sviluppo con l’arrivo della ragazza di Finn.
Nell’ultimo episodio, vediamo finalmente lo scontro tra i ragazzi dell’Arca e i “grounders”, si aggiungono anche i “reapers” e finiamo con questi
Sinceramente, all’inizio non ero convinta da questa serie, ma piano piano ha catturato la mia attenzione e mi ha lasciato piacevolmente sorpresa, non dalla recitazione, ma dalla storia. The 100 potrebbe essere un incrocio riuscito tra Lost e Il Signore delle Mosche.
Fortunatamente, la serie è stata rinnovata per una seconda stagione che inizierà ad ottobre di questo anno.
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