Prima nottata di Sweet Sixteen in cui le sorprese non sono certo mancate. Vittoria netta per Ohio State nel derby statale con Cincinnati, Syracuse soffre ma supera Wisconsin mentre Michigan State e Marquette, la #1 e la #3 del West Regional, vanno dritte a casa. Sono Louisville e Florida a consumare l’upset, e si giocheranno un posto alla Final Four. Andiamo a vedere nel dettaglio dei quattro Regionals cosa è successo, ricordando la pagina dedicata con il tabellone del torneo. Questa notte le altro quattro semifinali dei Regionals, con in campo, tra le altre, Kentucky e North Carolina.
WEST REGIONAL
A Phoenix, nella finale per giocarsi un posto alla Final Four, ci saranno il maestro contro l’allievo, Rick Pitino contro Billy Donovan, Louisville contro Florida, che hanno consumato l’upset rispettivamente contro Michigan State e Marquette. I Cardinals battono 57-44 gli Spartans in una partita dalle percentuali molto basse. Louisville chiude avanti 23-18 il primo tempo grazie al buzzer beater di Swopshire, e poi allunga nei minuti finali, grazie all’ottima difesa della vernice (7 stoppate di Dieng), ai punti dei due Smith (Russ 11, Chris 7) e alla solidità di Behanan, 15+9. Per Michigan State ci sono i 14 punti di Wood e il 13+16 di Draymond Green. Con questa vittoria coach Pitino si conferma imbattibile nelle Sweet Sixteen, 10-0.
I Gators superano 68-58 Marquette. Dopo un primo tempo equilibrato, Florida scava il break decisivo ad inizio secondo tempo grazie alle triple di Murphy e Walker, mentre le Golden Eagles partono nella ripresa con un 2 su 12 al tiro. Marquette tradita dalle sue stelle, Crowder, 15 punti, e Johnson-Odom, 14, ma con 10 su 30 al tiro in coppia; bene Todd Mayo, fratello di OJ, 11 punti. Chi brilla come un diamante è Brad Beal, futura prima scelta Nba, che firma 21 punti con 6 rimbalzi, 4 assist e 8 su 10 al tiro (è una guardia…). Da segnalare che i Gators, su 4 apparizioni alle Elite 8, in tre casi sono andati poi alla Final Four; però Donovan non ha mai battuto Pitino, 0-6…
EAST REGIONAL
A Boston nessuna sorpresa: saranno la #1 Syracuse e la #2 Ohio State a giocarsi il volo a New Orleans. Gli Orange si sono salvati all’ultimo dal tentativo di imboscata di Wisconsin, battuta 64-63. ‘Cuse ha provato due volte la fuga, sul 33-23 nel primo tempo, e sul 48-41 nel secondo, ma i Badgers hanno sempre trovato la forza di rientrare e a 8′ dalla fine sono anche avanti sul 56-53. Gli Orange però tornano avanti grazie a Fair, 15 punti, Jardine, 14, e a Waiters, 13 dalla panchina. Nell’ultimo possesso, con Wisconsin sotto di 1, l’All American Jordan Taylor, 17 con 6 assist, si prende l’ultimo tiro ma la sua tripla non arriva nemmeno al ferro. Gli Orange avanzano, pur senza Fab Melo, ma ora avranno Ohio State.
I Buckeyes, nella sfida statale con Cincinnati, passano 81-66, ma non è stato così semplice. Nel primo tempo Ohio State va anche a +12 sul 39-27, ma ad inizio secondo tempo i Bearcats rientrano con i canestri di Wright, 14 punti, e Kilpatric, 15, e Cincinnati va anche avanti sul 49-45. Da qui però i Buckeyes confezionano un controbreak di 20-4 firmato da Craft e DeShaun Thomas, rispettivamente 11 e 26 punti finali, che chiudono il discorso. La grande sfida tra i lunghi, Sullinger e Gates, viene stravinta dalla stella di Ohio State, che firma una prova da 23 punti e 11 rimbalzi. Da segnalare che, sugli 81 punti conclusivi, 79 arrivano dal quintetto per i Buckeyes di coach Matta.