A Gennaio sono nati entrambi i miei genitori a distanza di soli 4 giorni per cui posso divertirmi a realizzare torte belle farcite e golosissime
Lo scorso weekend è stata la volta dello zuccotto con crema di mandorle e torrone, questo weekend di una torta al caffè a cinque strati, farcita di una crema con gli amaretti.
Voglio tranquillizzarvi dicendo che le mie torte sono sempre di una facilità incredibile, alla portata di tutti e soprattutto di chi ha poco tempo (come me appunto).
Non sono capace di fare grandi decorazioni e devo organizzare il mio lavoro in step brevi , così da poter seguire senza problemi i miei bimbi (quasi 4 anni e 2 mesi).
Per di più, ormai cucino (e faccio tutto il resto) solo con Angelica in braccio, per cui tutto è a prova di realizzazione con un solo braccio
Quindi, base del dolce semplicissima da impastare e cuocere (ricetta del ciambellone all’acqua ma con variante al caffè), creme senza cottura (camy cream aromatizzata agli amaretti) e assemblaggio veloce
Non disponendo di uno stampo dal diametro ridotto e una certa altezza, ho ricavato da un dolce di 24 cm di diametro una base più piccola, usando come riferimento per il taglio un coperchio, e ricavando uno strato in più dai ritagli.
Naturalmente se volete semplificare, potete anche semplicemente tagliare in sezioni il dolce al caffè così come è e farcirlo….
Ingredienti (torta da 18 cm circa):
Per la base al caffè (ho usato una tortiera da 24 cm di diametro)
- 250 g di farina 00
- 250 g di zucchero di canna
- 3 uova
- 130 g di caffè (circa 3 tazzine di caffè piene a metà)
- 120 g di olio d’oliva
- 3 cucchiaini di caffè solubile
- 1 bustina di lievito per dolci
Per la camy cream agli amaretti
- 500 g di mascarpone
- 250 ml di panna fresca (non zuccherata)
- 170 ml di latte condensato
- 100 g di amaretti secchi
Per decorare
- mandorle a scaglie
- amaretti secchi interi
- cacao
- scaglie di cioccolato bianco
Due giorni prima ho preparato la base per la torta, montando le uova con lo zucchero.
In una ciotola ho poi miscelato la farina con lo zucchero, quindi ho unito il composto di uova e poi il caffè e l’olio, mescolando bene con una frusta.
Nel caffè caldo avevo sciolto anche i cucchiaini di caffè solubile.
Ho versato tutto in una tortiera unta di olio e infarinata e cotto a 180° per circa 40 minuti (fate sempre la prova stecchino).
Il giorno prima ho invece preparato la crema e assemblato tutto.
Ho montato la panna, quindi ho mescolato bene con le fruste il mascarpone e il latte condensato, infine aggiunto la panna, ottenendo una crema soffice e omogenea.
Ho sbriciolato gli amaretti con le mani, polverizzandoli in parte, ma mantenendo anche qualche pezzo più grossolano e li ho incorporati alla crema delicatamente.
A questo punto ho tagliato la torta in strati sottili. Innanzitutto, volendo ottenere un effetto di torta alta ma non troppo grande, ho appoggiato sopra un coperchio di una pentola del diametro che mi serviva e ho tagliato tutt’intorno per ottenere la base necessaria. Da questa ho ricavato 4 strati sottili, tagliando orizzontalmente la torta con un coltello lungo.
Dal ritaglio avanzato del dolce ho poi ricavato un ulteriore “piano”, tagliandolo sempre sottilmente e usando poi i pezzi affiancati in uno degli strati centrali.
Ho appoggiato una prima fetta di dolce al caffè sul piatto di portata, ho spalmato un generoso strato di crema, poi ho continuato ad alternare dolce e crema, lasciando da parte un po’ di crema per rifinire tutto il dolce (superficie completa e bordi).
E’ importante che lo strato di dolce al caffè composto dai ritagli sia centrale, così che non si noti.
Invece lo strato ricavato dalla superficie del dolce, che non sarà piana ma a cupola, potete usarlo comunque (molti la eliminano) ma capovolgendo la parte tondeggiante verso il basso.
Un altro trucco è capovolgere il dolce intero, fin dal momento in cui lo sformate, così da avere il fondo già piatto in alto e far appiattire del tutto anche la cupola col peso del dolce.
Finito l’assemblaggio con l’ultimo strato di dolce al caffè, ricoprite del tutto il dolce con la restante crema (sia superficie che bordi).
Infine, ricoprite interamente i bordi con le mandorle a scaglie e la superficie con gli amaretti, spolverandoli col cacao e aggiungendo qualche scaglia di cioccolato bianco.
Conservate la torta in frigo fino al giorno dopo o comunque lasciatela riposare in frigorifero per qualche ora (ma il giorno dopo sarà sempre più saporita).
Pin It